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Torniamo a Montoni, la cui sorpresa e rabbia per la fuga di Emilia fecero tosto luogo ad interessi più urgenti. Le sue depredazioni eransi talmente moltiplicate, che il senato di Venezia, malgrado la sua debolezza e l'utilit

Famoso è quello della Cloaca Massima che da Roma conduceva al mare e finalmente di molta considerazione erano quelli che particolari ricchissimi facevano scavare con grandi spese per sottrarsi alle depredazioni di quei grandissimi ladri che si chiamavano Imperatori, ed in tempi meno antichi alle persecuzioni ed alle stragi dei barbari,

Ma Carlo il calvo se ne libera per allora; ed è incoronato imperatore a Roma da papa Giovanni VIII, e poi re a Pavia. Ripassa in Francia, ritorna in Italia contro Carlomanno tornatovi; n'è cacciato, e fuggendo pel Moncenisio, muore nell'877. E continuano le depredazioni de' saracini, le guerre complicate al mezzodí.

A questi governatori delle armi nelle fortezze d'Oltre mare incombeva un còmpito assai spesso difficile e pericoloso. Quello cioè di servire da ago della bilancia in mezzo alla violenza delle passioni politiche delle genti contermini, e da scudo contro le incursioni e le depredazioni delle vicine tribù turchesche. E l'uno e l'altro ufficio essi dovevano assolvere con dignit

Dico fiore, poichè sono veramente i migliori, coloro che insofferenti di miserie e di depredazioni si lanciano nelle avventure di vagante vita in lontane contrade.

Essi vi fucileranno colla stessa sanguinaria indifferenza, come fucilano oggi gli sventurati che si lamentano delle vostre depredazioni. Vogate, nobili piroscafi! Vogate, voi portate tal gente che fa l'orgoglio d'una nazione oppressa, calunniata, ma con una storia, accanto a cui si inchinano le storie dei più grandi popoli della terra.

Era il cinque giugno milledugentottantaquattro. Le depredazioni e gli oltraggi de' nostri nei innanzi; i conforti de' nobili che tenean per la corte; questa recente ostile baldanza, commossero gli animi, che avuto avviso la notte stessa dell'armata siciliana surta a Nisita, il popolo preso di novello ardire, chiede battaglia; suona le campane a martello; Francesi, regnicoli, cavalieri, plebei alla impazzata rapiscon le armi, corrono a' legni, in tanta pressa che per poco non li fecero andare alla banda. E gli ottimati, per parere, dice Saba Malaspina, chi fedele e chi gagliardo, consigliavano il combattere: sopra ogni altro il conte d'Acerra, favorito del principe Carlo, stigollo a montar in nave egli stesso, per dar animo ai combattenti. Indi ragione, autorit