United States or Serbia ? Vote for the TOP Country of the Week !


«Nei primi tempi della fondazione di quest'opera eminentemente filantropica e morale, l'amministrazione della casa delle penne di gallina forniva una piccola coperta a ciascheduno dei suoi ospiti, ma non si tardò molto a modificare questo punto del regolamento. Avendo i comunisti dello stabilimento contratta l'abitudine di portar via le coperte per venderle o farne un vestito supplementario durante i freddi rigorosi dell'inverno, gli azionisti s'accorsero che correvano rapidamente ad una rovina completa ed inevitabile. Sopprimere intieramente la coperta sarebbe stato troppo crudele e poco decente; bisognava dunque cercare un mezzo capace di conciliare gli interessi dello stabilimento col buon trattamento dei dormienti. Ecco in qual modo si pervenne alla soluzione di questo problema sociale. Si fece fare una immensa coperta di feltro, di una dimensione talmente prodigiosa, che potesse coprire tutt'intero il dormitorio. Durante il giorno essa è sospesa al soffitto come un baldacchino gigantesco. Quando tutti sono coricati e bene accomodati nella piuma, la si fa discendere col mezzo di diverse carrucole. È bene notare che si ebbe cura di praticare in questa coperta una infinit

Soltanto con Napoleone I le Tuileries incominciarono ad essere dimora stabile di monarchi. Seguirono, come sapete, due Borboni, un Orléans e un altro Napoleone: après quoi on a tiré l'échelle. Almeno, così dicono. E la reggia, abbruciata dai Comunisti, che poco mancò non incendiassero anche il Louvre, è stata conservata nella sua maest

I repubblicani moderati al governo non erano liberi, toccava anzi a loro portare le conseguenze della propria misura, e, una volta che avevano abbattuto il trono con l'aiuto dei comunisti, lusingare almeno con parole sonanti la cupidigia dei loro alleati. Lamartine dichiarò che lo stato, la provvidenza dei forti e dei deboli, aveva in caso di necessit

Parlate di Repubblica Governo normale e naturale delle nazioni e propagatela con successo vi sortono subito i socialisti, i comunisti, gli agraristi, ecc., che spaventano il mondo e ritardano i risultati del vostro lavoro.

Così furono approvati mutui disastrosi, concessioni e favori scandalosi, strade private costruite col denaro pubblico, approvati i bilanci irragionevoli e rinviati e mutilati quelli che contenevansi entro gli stretti limiti del necessario, sciolti i Consigli dei Comuni meglio amministrati anche quando le ispezioni, ordinate partigianamente e seviziosamente eseguite, tali li dimostravano; e mantenuti in piedi quelli violatori di tutte le leggi, odiati dai comunisti.

Monsignor Blandini, confonde nientemeno socialismo e massoneria, e chiamando la seconda esercito di Satana, malvagia e ria setta, la quale ha scelto a suo grande architetto il diavolo, a gerofante il giudeo scende giù giù sino a voler rinchiudere caritatevolmente l'aggettivo è suo nel manicomio i socialisti; a definire stoltizia l'aspirazione a democratici ordinamenti e ad una più equa ripartizione dei beni della terra, in un momento in cui si corre il pericolo di vedere divenire homo homini lupus e ad indignarsi poco cristianamente contro l'abnegazione e l'altruismo dei nihilisti russi e dei comunisti francesi perchè non appartengono mica alla classe dei diseredati.

È un ricordo profondamente vergognoso, che i nostri possidenti non si siano indotti prima a riflettere seriamente sulla situazione delle classi lavoratrici trasformata dalla libera concorrenza, se non davanti allo strepito minaccioso dei comunisti, se non davanti allo spettro rosso. Quando Saint-Simon sferza il vile egoismo dei legisti, come chiama i liberali, e afferma che la loro divisa è ôte-toi de l