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Aggiornato: 17 giugno 2025


Lasci, lasci, signora contessa, ella pregò con la voce forte e melata. Mi permetta che le presti io.... Trasse dal borsellino alcune monete d'argento, le diede al vetturale, gli disse che bastavano per una corsa a Peschiera, che la signora contessa non era un'inglese da svaligiare, ebbe un breve alterco, e finì per vincerla.

Dopo qualche tempo trascorso in angosciose preoccupazioni Marco pensò che, comunque fossero le cose, il meglio che gli restasse fare era cercar dei rimedj; tentare di antivenire dei perigli; e benchè a fatica, vinse l'abbattimento in cui era caduto. Richiamò la sua energia; ma l'amarezza, ch'ei si sentiva in cuore, non poteva certo vincerla; e per allora ogni tentativo sarebbe stato vano.

Quell'incontro aveva dato un'acuzie di spasimo al suo sonnolento dolore. Così era, per lui, sempre, lo spettacolo dell'amore altrui, da che ella lo aveva lasciato, per sempre. Tutta la sua vita, dopo l'abbandono, dopo il periodo violento del furore e della ribellione, non era che un voler addormentare la sua segreta tortura. Vincerla non poteva, questa tortura, e nessuna persona, nessuna cosa lo avrebbe potuto: egli non poteva che toglierle l'asprezza, cullandola, tenendola chiusa in , preziosamente chiusa, e carezzandola, e dandole il beveraggio che fa sonnecchiare, che fa dormire, ma che non può togliere il senso e il sentimento. Colui che ha un dolore fisico, intollerabile, finisce per ricorrere alla morfina: egli sa bene che la morfina non è la morte del dolore: egli sa bene che il dolore rimane, quietato, ma esistente, ma vivo, ma pronto a trafiggere: pure, la morfina è il sonno molle dove la potenza del male si attutisce. Paolo sentiva, in fondo al suo spirito, dormire questo spasimo, e, gi

Con quel biondo cherubino non si poteva vincerla impattarla. Lo zio fece come Giacobbe nella sua pugna con l'angelo; si diede per vinto ed alzò gli occhi al cielo, in atto di offerta e di rassegnazione, ma non senza aver data una sbirciatina malinconica all'occhiello del soprabito, che sarebbe rimasto vergine del brigidino commendatorio. E sospirò, tra un'occhiata e l'altra.

Cose incredibili! esclamò il Lascaris, passandosi una mano sulla fronte. Cose folli! , , chiamatele idee romantiche, assurde; ma, ahimè, ciò non muta l'attrazione che hanno per lei!... E tu, interruppe Cesare, prendendola per le mani, tu non hai saputo opporre nulla, non hai saputo vincerla, non ti sei ricordata che si trattava del nostro amore, della nostra vita!

Gli uomini di tutti i partiti, deputati, ministri, senatori, banchieri, artisti alla moda, diplomatici a spasso, generali e ufficialetti, tutto il sesso forte, insomma, si affaccendava attorno al duca e gli faceva corona: e nemmeno il sesso debole gli era avaro di sorrisi. Maria non aveva amanti; per combatterla e vincerla bisognava dunque sedurre il marito.

Egli vi acconsentì volentieri, tanto più che questa circostanza lo tratteneva presso Emilia. Non poteva in fondo al cuore alimentare la speranza ch'ella corrispondesse giammai alla sua passione ma non aveva coraggio di procurar di vincerla. Allorchè Emilia fu alquanto riposata, andò a passeggiare colla novella amica, e fu sensibilissima alle bellezze di quei punti di vista.

Il giuoco, del resto, lo attirava; perocchè egli era costruito per le forti emozioni anzi che per le delicate. Da qualche tempo, d'altronde, il giuoco era divenuto uno degli articoli del suo bilancio di reddito, e, malgrado le variazioni inevitabili, era ancora molto produttivo. In ogni caso, avesse egli avuto ripugnanza per le carte, il conte di Nubo, suo medico, si sarebbe addato a vincerla.

Quando la disdetta ci si mette, è inutile, non si può vincerla, impattarla. La casa era in ordine, gli appartamenti in pieno assetto. Ma il capo di scuderia, quell'inglese antipatico, aveva, laconicamente , ma colla più testarda ostinazione, chiesti i suoi otto giorni. Proprio in quell'epoca!

La bruciai dopo averla letta o riletta infinite volte, in un impeto d'orgoglio, di gelosia, non potendo sopportare presso a me certe parole che mi dovevano guarire col ferro e col fuoco e solo mi mettevano una febbre amara, che conoscevo, che avevo prevista, che tanto più m'irritava quanto più ero sicuro di vincerla. Non ricordo l'esordio troppo bene.

Parola Del Giorno

sanguinea

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