Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 9 luglio 2025
La partita è magnifica. Una frenetica passione sportiva ci invade. Il record da vincere è allettante. Siamo pronti a qualsiasi combattimento, ma preoccupati sopratutto di velocit
Tengo la gamba destra allungata sull'invisibile acceleratore delle velocit
Il mio cervello allucinato non riconosce più il bel sole italiano della vittoria, volante corridore nella ruota d'oro che formano le sue gambe accese moltiplicate dalla velocit
Per alcuni minuti Pagiolin seguì una impetuosa corrente gelatissima, che con ritmo uguale lo trascinava. Ora rideva della sua paura di poc'anzi. Ad ali aperte filava con crescente velocit
Sobbalzi, urtoni. Un mulo cade. Un ciclista nel fosso. Sfondiamo una cucina scozzese. Ne schizzan fuori brodo e vapore sulla groppa di un mulo che calcia. Gli scozzesi ridono, ma noi siamo liberi. A grande velocit
Con questa considerazione si potrebbe dar ragione dell'enorme differenza nelle due sovrascritte velocit
Ma nel mentre stava considerando queste cose un punto nero, che apparve a molta distanza sul lago, e che s'avanzava con velocit
Abbiamo così gli elementi per formarci un'idea di quell'immensa superficie ghiacciata, sulla quale, cadendo un macigno di gneiss centrale staccatosi dalla suprema vetta del Gran Paradiso, poteva, per il moto d'avanzamento del ghiacciaio, essere trasportato per la Valnontey, la Valle di Cogne e la Valle di Aosta alla fronte estrema del gran ghiacciaio della Valle d'Aosta, e, dopo un percorso di 120 chilometri circa, venir deposto con altri compagni di viaggio di diversa provenienza nella morena frontale di Candia, Caluso, Mazzè, ecc. Se si ammette per quel ghiacciaio una media velocit
Del resto, l'ultimo valore della velocit
Come in un sogno stava d'innanzi a noi la casa. Su la facciata rustica, per tutte le cornici, per tutte le sporgenze, lungo il gocciolatoio, sopra gli architravi, sotto i davanzali delle finestre, sotto le lastre dei balconi, tra le mensole, tra le bugne, dovunque le rondini avevano nidificato. I nidi di creta innumerevoli, vecchi e nuovi, agglomerati come le cellette di un alveare, lasciavano pochi intervalli liberi. Su quelli intervalli e su le stecche delle persiane e sui ferri delle ringhiere gli escrementi biancheggiavano come spruzzi di calcina. Benché chiusa e disabitata, la casa viveva. Viveva d'una vita irrequieta, allegra e tenera. Le rondini fedeli l'avvolgevano dei loro voli, dei loro gridi, dei loro luccichii, di tutte le loro grazie e di tutte le loro tenerezze, senza posa. Mentre gli stormi s'inseguivano per l'aria in caccia con la velocit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca