United States or Italy ? Vote for the TOP Country of the Week !


Nondimeno, a pena misi il piede su la soglia della stanza di Giuliana, sentii piombarmi sul cuore un peso enorme; e mi soffermai, vacillante, fra le portiere che mi nascondevano. "Baster

Varedo s'era proposto di rimanere a Torino tre settimane. Senonchè, alla fine della seconda, gli capitarono da Roma delle lettere che lo sollecitavano ad affrettare il suo ritorno. Il ministero era vacillante, l'opposizione a cui Alberto apparteneva non disperava di assestargli un colpo mortale anche prima delle vacanze, o almeno d'indebolirlo in modo da rendergli difficile la vita a novembre.

Discese per accompagnar Brunello alla stazione. Divorato come da una sottil febbre, trasfigurato e vacillante ancora di gioia, egli le andò incontro. Lo staffiere aspettava a pochi passi con la valigia. Il mio treno s'incrocer

Non erano forse sopraggiunti i Francesi a sorreggere la loro fortuna vacillante, a ricacciare indietro i garibaldini colla furia dei fucili Chassepots?

Un tremito maggiore l'assalse: ed egli, che per debolezza della ferita recatasi poteva a stento camminare, entrò nella stanza ove l'attendevano i suoi, più pallido e più turbato che mai, la fronte per vergogna madida di sudore, il passo vacillante, gli occhi fitti alla terra, senza forza, senza voce, quasi senza respiro.

Il governo di luglio non voleva combattere la Porta, ma nemmeno riuscì a far argine all'aberrazione della fantasia nazionale; gli bastò l'animo all'idea ardita di condurre Mohammed Alì a Stambul, e di rinvigorire e rinnovare l'impero vacillante degli Osmani con un maestro di palazzo illuminato ed abile.

La vecchia s'era addormentata. Russava ora ella stessa, colla corona abbandonata sulle scarne nocche delle dita. La lucernetta, in cui l'olio veniva meno, mandava una luce vacillante, che si esauriva lottando ad un tempo contro l'ombra della stanza e il chiarore incerto del lume di luna. Allora, nell'agonia solitaria di Drollino, cominciò la splendida gloria d'un sogno.

Il terrore dei sogni; dei soli lividi, senza raggi, spaventosamente immobili nel cielo tenebroso.... Ancora! La luce vacillante... i suoni dell'organo.... Ah! il registro della voce umana!... Ella si lamenta, fiocamente. Perchè la lasciai? Perchè non la seguii? Come dolorosamente patì! Il pianto bruciava le sue gonfie palpebre, struggeva le sue pallide guancie. Perchè la lasciai?

Fathma, sdraiata sulla coperta, col capo appoggiato su di uno zaino, dormiva tranquillamente e O'Donovan vegliava accoccolato presso di lei, fumando una sigaretta e leggendo alcune note del suo libriccino al vacillante chiarore di una torcia resinosa infissa nel suolo. Al rumore che fece il negro entrando, il reporter alzò il capo. Finalmente, diss'egli. Dove sei andato?

Egli si muove, fa qualche passo vacillante, mette il piede su l’orlo del primo gradino. La morte gli annoda le ginocchia, gli lega la lingua. Egli stramazza e rotola fin quasi alla soglia della porta ond’era venuto. La sua donna è caduta in ginocchio, come falciata dal terrore, incapace di accorrere, incapace fin di trascinarsi. Costanza. Ti amo, ti amo! Verrò dove sarai...