United States or Denmark ? Vote for the TOP Country of the Week !


"V'ha chi dice, rispose il Pellicione, che Falco non sia perito nella pugna, ma che fatto prigioniero, sia stato poscia ucciso dai Ducali". "Assassini! Io accordai dopo pochi giorni la libert

Bene v'ha dato dunque regola d'amore, mostrandovi maggiore amore che mostrare vi potesse, dando la vita per voi, che eravate facti nemici a lui e a me, sommo ed etterno Padre. Questo non cognosce lo ignorante uomo, che tanto m'offende e tiene a vile facto prezzo.

Eppure illustri filosofi hanno osservato che nel naturale entusiasmo dell'amore v'ha qualche cosa di religioso. Bastava dunque che i sentimenti amorosi venissero ad incontrarsi co' religiosi, perché da questi misteri del cuore la fantasia poetica derivasse assai novitá.

Donna, figgiti bene nella mente che sulla terra non v'ha più oggimai che un potere, e questo è quello del pontefice; che sulla terra non v'ha più che un nome, e questo è quello del papa. Un altro ordine di cose è cominciato. I vescovadi, i troni non esistono che nel pugno del papa. Egli li d

E quali nemici può avere il mio padrone? si provò a chiedere il maggiordomo. Meno chiacchiere! Voi lo sapete meglio di me. Il marchesino di Montalto è tornato in casa di suo nonno, e voi lo avete aiutato a ciò. E ditemi ora: quanto v'ha egli promesso di farvi lasciare, sul testamento del vecchio?

E' v'ha una terza via, Sire, che conduce alla vera potenza e alla immortalit

Perche' recalcitrate a quella voglia a cui non puote il fin mai esser mozzo, e che piu` volte v'ha cresciuta doglia? Che giova ne le fata dar di cozzo? Cerbero vostro, se ben vi ricorda, ne porta ancor pelato il mento e 'l gozzo>>. Poi si rivolse per la strada lorda, e non fe' motto a noi, ma fe' sembiante d'omo cui altra cura stringa e morda

«Però m'accusavo a torto. Ora, ripensando a tutto quel passato, se v'ha cosa in cui possa riposare la mente senza scontento di me, se v'ha memoria di cui possa gloriarmi, è quella della sera passata con Giorgio, della sua lealt

Vedi, fa un bel chiaro di luna. Noi e i morti cavalchiamo in furia. Oggi, quest'oggi, scommetto ch'io ti porto nel letto nuziale. E dov'è, dimmi, dov'è la cameretta? E dove, e che letticciuolo nuziale è il tuo? Lontano, lontano di qui..., in mezzo al silenzio..., alla frescura..., angusto... Sei assi... e due assicelle... V'ha spazio per me? Per te e per me.

Il Morone? disse il Manfredo atterrito da quel nome. Ma quando v'ha egli parlato? Mi sono incontrata con lui nell'anticamera del pontefice.... Ma perchè tanta maraviglia in voi? E che cosa ti ha detto? soggiunse il Palavicino ricomponendosi.