Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 8 giugno 2025
Finalmente il furore del succubo toccò il delirio; raddoppia ardentissimi i baci e i singulti, e così stringe spietato fra le braccia di ferro il vecchio conte, che questi sentendosi spezzare le ossa del petto, singhiozzando per la insopportabile angoscia venne meno.
Non una corda vibrava più nell'anima sua all'idea di spezzare que' due cuori.... Lo confessava finalmente non sentiva che per Serafina, non respirava che per Serafina.... n'aveva pieno l'essere!
Monsignore, al disopra del ministro vi è il re. No, bimbo mio, al disotto, brontolò il vescovo scrollando la testa; il re non governa, prega. Don Diego salutò ed uscì. Monsignor Laudisio lo fece chiamare. Don Diego ritornò. Ascoltate, disse Monsignore, io non voglio spezzare la zattera sotto i piedi un naufrago senza offrirgli una tavola. Codesta tavola, eccola qui. Voi siete stato carbonaro.
Essa non rispose. Poteva dirgli che il proprio ritardo non era stata una crudele esitazione, l'idea novamente feroce di spezzare quell'amore: poteva semplicemente dirgli che era stata la perdita di cinque minuti, per annodare il velo del cappello, o per prendere il taccuino dimenticato e che quindi ella aveva perduto il treno. Le parve, questa ingenua narrazione, così ridicola, così volgare, che non osò farla; e lasciò, per vilt
Benedetto Croce, per l'appunto: che, dopo un periodo non breve di germanofilia intellettuale, da qualche tempo va prodigando graditissimi esempî di resipiscenza patriotica. E che, in un libro uscito di questi giorni, si esprime cosí, parola per parola, intorno al «metodo filologico scientifico». E porga orecchio anche qualche suo cagnotto, che, scambiando le idee con gli uomini, scese a spezzare anch'egli una lancia in difesa della bestialit
L'oubli seul sépare. Siamo separati e questa volta per sempre! O mie memorie, miei boschi di Limbiate, mio cimitero, mie malattie! Tutto è finito ed io coltivo squisitamente il mio dolore. 6 gennaio. Suonano le campane da morto. È morta anche l'anima mia! Chi conosce il tormento di questa mia solitudine? Tu non mi ami! hai pensalo a spezzare il filo fra noi, il filo sottilissimo?
Così spesso lo si è paragonato a Prometeo incatenato, che questo quadro è oramai vecchio; esso sta tuttavia tanto bene a questo eroe in esilio, che era in condizione di spezzare le catene dell'Elba, sino a che la forza e la violenza non lo ribadirono in ceppi diamantini allo scoglio di S. Elena. Dopo, quali lotte da giganti!
Io so che in queste trame sataniche i pesci cani si aprono sempre una via e che l'è sempre la povera mosca la donna! che soccombe. Dio ti sia in aiuto, Morella. Io ti amo. Va a metter ciò in versi: l'è grazioso. Ma non esser inquieto per me, no: io sono di acciaio mi si può torcere, ma non spezzare. Io mi sovvengo di un'altra vittima. Addio.
Dalla chiesa scendemmo nel claustro che è una vera meraviglia d'architettura e di scultura. Colonne svelte e gentili, che si potrebbero spezzare in due con un colpo di martello, somiglianti a fusti d'alberelli, sostengono i capitelli sopraccarichi di statuette e di ornamenti, dai quali si spiccano, come curvi rami, archi ornati di fiori, d'uccelli, d'animali grotteschi e d'ogni maniera di fregi.
¹ La disciplina dell'esercito detta la Pace del Principe è divisa in ventiquattro articoli; si legge in Radevico Frisingen, che séguita il racconto di Ottone Frisingen. Fra le altre disposizioni è notabile la quarta nella quale si ordina: Che un soldato trovando vino possa beverselo liberamente, ma gli è proibito di spezzare il vaso.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca