United States or Costa Rica ? Vote for the TOP Country of the Week !


E io a lui: «Con piangere e con lutto, spirito maladetto, ti rimani; ch’i’ ti conosco, ancor sie lordo tutto». Allor distese al legno ambo le mani; per che ’l maestro accorto lo sospinse, dicendo: «Via cost

A questo punto il marchese offerse un sigaro al suo interlocutore. Bravo! Al povero conte Luca non mancava altro che di farsi vedere a fumare dopo la proibizione assoluta di quei signori del Governo clandestino! Per buona ventura il conte non fumava mai, ed ebbe un'ottima ragione per rifiutar l'offerta. Il marchese sorrise. Sie haben nie geraucht? mai fumato? Wirklich so?... Proprio?

E 'l mastin vecchio e 'l nuovo da Verrucchio, che fecer di Montagna il mal governo, la` dove soglion fan d'i denti succhio. Le citta` di Lamone e di Santerno conduce il lioncel dal nido bianco, che muta parte da la state al verno. E quella cu' il Savio bagna il fianco, cosi` com'ella sie' tra 'l piano e 'l monte tra tirannia si vive e stato franco.

E io a lui: «Con piangere e con lutto, spirito maladetto, ti rimani; ch’i’ ti conosco, ancor sie lordo tutto». Allor distese al legno ambo le mani; per che ’l maestro accorto lo sospinse, dicendo: «Via cost

Was? domandò il tedesco di Bellagio, andando presso la scala col viso rivolto all'insù e le mani sotto la coda. Un giovinotto magrino.... tornò a dire. Was sagen Sie? ripetè il canonico, mentre il suo compare si nascondeva dietro una colonna di marmo per non lasciarsi scorgere a ridere. Ah gabbiano! gridò Bastiano, facendo il viso grosso. Il compare dalla colonna scappò in uno stanzino.

Poi le si mise innanzi tutte e sette, e dopo se', solo accennando, mosse me e la donna e 'l savio che ristette. Cosi` sen giva; e non credo che fosse lo decimo suo passo in terra posto, quando con li occhi li occhi mi percosse; e con tranquillo aspetto <<Vien piu` tosto>>, mi disse, <<tanto che, s'io parlo teco, ad ascoltarmi tu sie ben disposto>>.

Ma perche' dentro a tuo voler t'adage, ecco qui Stazio; e io lui chiamo e prego che sia or sanator de le tue piage>>. <<Se la veduta etterna li dislego>>, rispuose Stazio, <<la` dove tu sie, discolpi me non potert'io far nego>>. Poi comincio`: <<Se le parole mie, figlio, la mente tua guarda e riceve, lume ti fiero al come che tu die.

Mentre che li occhi per la fronda verde ficcava io si` come far suole chi dietro a li uccellin sua vita perde, lo piu` che padre mi dicea: <<Figliuole, vienne oramai, che' 'l tempo che n'e` imposto piu` utilmente compartir si vuole>>. Io volsi 'l viso, e 'l passo non men tosto, appresso i savi, che parlavan sie, che l'andar mi facean di nullo costo.

ché la gente che fonde a goccia a goccia per li occhi il mal che tutto ’l mondo occupa, da l’altra parte in fuor troppo s’approccia. Maladetta sie tu, antica lupa, che più che tutte l’altre bestie hai preda per la tua fame sanza fine cupa! O ciel, nel cui girar par che si creda le condizion di qua giù trasmutarsi, quando verr

Ed elli a me: «Tu sai che ’l loco è tondo; e tutto che tu sie venuto molto, pur a sinistra, giù calando al fondo, non se’ ancor per tutto ’l cerchio vòlto; per che, se cosa n’apparisce nova, non de’ addur maraviglia al tuo volto». E io ancor: «Maestro, ove si trova Flegetonta e Letè? ché de l’un taci, e l’altro di’ che si fa d’esta piova».