United States or Iran ? Vote for the TOP Country of the Week !


CONSTANZA. Figlia cara, come ti trovo in casa di tuo padre? CLERIA. Separata da voi, fui comprata da un sangiacco, e avanzando io in etá, s'invaghí di me quel cane; la moglie ne divenne gelosa, e, quando ei si partí per affari del Gran Signore, mi consegnò ad un servo, che mi vendesse. Cosí capitando mio fratello in Constantinopoli, mi riscattò da quello e mi condusse qui a casa seco.

PEDOLITRO. Anzi, ella è viva e sana; e di vostra figlia non si sa nova se sia morta o viva piú di dieci anni sono, ma si tien per fermo che sia morta; ch'un sangiacco, cui ella serviva, l'avea menata fuori; e si dubita, per la gelosia della moglie, che l'abbia avvelenata, che vostra moglie n'ebbe a morir di dolore. PARDO. Strane cose mi dite.

Giunsi a Pazagan, terra dei Georgiani, nel qual loco vi era un gran moto, e si erano mezzo sollevati. Due giorni dappoi il sangiacco di Sasset sottoposto a sultan Selim mi fece chiamare e mi dimandò si sapeva in che parte l'esercito del re di Persia era per andare; io li dissi non sapere perocchè non veniva da Persia, ma dal proprio paese dei Georgiani.

Appresso s'ebbe nuova che, da alcune fuste di turchi rapite, erano state condotte in Constantinopoli. Duo anni sono, ebbe nuova di Costanza sua moglie, ch'era schiava di un bassá, che, per esser decrepita, l'avrebbe venduta a buona derata; e che Cleria serviva un sangiacco fuor di Costantinopoli.

Gli fu risposto che detto soccorso non gli si poteva dare, perchè il sangiacco di Silistria avea ordine di cavalcar verso Adrianopoli e li altri di guardar li loro confini.