Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 7 giugno 2025


«Vitam beatam efficiunt tranquillitas conscientiae et securitas innocentiae». GREG. Unus adest triplici mihi nomine vultus in orbe; tres dixere Chaos, numero Deus impare gaudet. Mintiadas inter fulicas mihi sueta phaselus currere, nunc tumidis aequore fertur aquis. Quonam tanta animi fiducia? Nobile sidus adstitit en capiti quae praeit Ursa meo.

Virgilio, il quale in molte cose il séguita, in questo discorda da lui, scrivendo nel sesto del suo Eneida l'entrata dello 'nferno essere appo il lago d'Averno tra la cittá di Pozzuolo e Baia, dicendo: Spelunca alta fuit vastoque immanis hiatu, scrupea, tuta lacu nigro nemorumque tenebris; quam super haud ullae poterant impune volantes tendere iter pennis: talis sese halitus atris faucibus effundens supera ad convexa ferebat: unde locum Graii dixerunt nomine Avernum, ecc.

Mia madre tolse la cuffia al battezzando, mentre il patrino lo porgeva prono all'abluzione. Il capo rotondo, su cui potei distinguere le eruzioni biancastre della crosta lattea, penzolò verso il bacile. E il parroco, attingendo l'acqua con un vascolo, la versò tre volte su quel capo, facendo ogni volta il segno della croce. Ego te baptizo in nomine Patris, et Filii, et Spiritus sancti.

Fin qui, dunque, parrebbe, nulla di singolare e, se anche in questa legge fa capolino quella manìa di ingerirsi di tutto che era uno dei difetti di Giuliano, essa non rivelerebbe, per stessa, che una lodevole preoccupazione del pubblico insegnamento. Ma è proprio il caso di dire che il veleno sta nella coda. L’imperatore riserbava a la revisione delle nomine degli insegnanti, e ciò, dice la legge, per investire quegli insegnanti di un più alto titolo d’onore. Ma la cosa, nella realt

Io trovo quei rettili sotto tutti i miei passi. Lasciate che io dia questa prova della mia devozione a Vostra Eccellenza Reverendissima. Ego te absolvo in nomine patris et filii et spiritus sancti.... borbottò a voce alta monsignore, dando l'assoluzione e squartando dei grandi segni di croce. Don Domenico si alzò, baciò la mano del vescovo, piegò il ginocchio innanzi al re ed uscì a rinculo.

Parola Del Giorno

s'alceste

Altri Alla Ricerca