United States or New Caledonia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Cosi` la circulata melodia si sigillava, e tutti li altri lumi facean sonare il nome di Maria. Lo real manto di tutti i volumi del mondo, che piu` ferve e piu` s'avviva ne l'alito di Dio e nei costumi,

Ed ecco un lustro sùbito trascorse da tutte parti per la gran foresta, tal che di balenar mi mise in forse. Ma perché ’l balenar, come vien, resta, e quel, durando, più e più splendeva, nel mio pensier dicea: ‘Che cosa è questa?’. E una melodia dolce correva per l’aere luminoso; onde buon zelo mi riprender l’ardimento d’Eva,

E adesso era una incertezza anche più profonda, un dubbio spaurito di medesimo davanti all'amore innocente di Bice. La fanciulla lo amava con quell'entusiasmo primaverile della giovinezza, che trasfigura il mondo agli occhi dell'anima, e mette una melodia in ogni voce, un sorriso in ogni riverbero.

Crediate: ci sono molti che la pensano come me; Napoli è il paradiso della terra.... Non posso sentir cantar una volta quella canzone: o bella Napoli, senza che mi batta il cuore. O bella Napoli! Soltanto in queste parole è per me una melodia.... Ove si può trovar un soggiorno più incantevole che in questa regione beata?

Ed ecco un lustro subito trascorse da tutte parti per la gran foresta, tal che di balenar mi mise in forse. Ma perche' 'l balenar, come vien, resta, e quel, durando, piu` e piu` splendeva, nel mio pensier dicea: 'Che cosa e` questa?. E una melodia dolce correva per l'aere luminoso; onde buon zelo mi fe' riprender l'ardimento d'Eva,

Bene, grazie tante; rispose Laurenti, come se gli fosse stato chiesto di una persona di casa. Ma in quelle due frasi di risposta egli aveva cercato di mettere tutta la più gentile melodia della sua voce. Poscia, levatosi in piedi, salutò con un profondo inchino del capo. La signora che alla esclamazione di Giacomo aveva alzata la testa, per naturale corrispondenza, rese il saluto.

Per oltre un mese le rappresentazioni dell’opera del cavaliere Petrella si seguirono con favore crescente. Il teatro era sempre pieno, gremito. Le acclamazioni a Leonora scoppiavano furiose ad ogni fine di romanza. Un singolar fenomeno avveniva: tutta la popolazione di Pescara pareva presa da una specie di manía musicale; tutta la vita pescarese pareva chiusa nel circolo magico di una melodia unica, di quella ov’è la farfalla che scherza tra i fiori. Da per tutto, in tutte le ore, in tutti i modi, in tutte le possibili variazioni, in tutti li stromenti, con una persistenza stupefacente, quella melodia si ripeteva; e l’imagine di Violetta Kutuf

Finalmente quella burrasca, ch'era giunta al colmo e pareva il tuono d'una collera celeste, cominciò insensibilmente a scemare. Si acchetava lentamente, a poco a poco. E il primo motivo, quella dolce melodia d'amore, che si era sempre udita attraverso tutto, ma fiocamente, ora tornava a dominare. Il conte tremava. Un gelo mortale gli serpeggiava pel corpo.

Era una canzone di Weber non sappiamo più bene quale una di quelle in cui il gran Tedesco ha infusa tutta la sua anima d'artista. Il motivo sorgeva semplice, chiaro una melodia mesta, triste, piena di dolci languori e di accenti strazianti, incantevole come una poesia d'amore, tetra come lo sperdersi di una speranza.

Il suo avversario Filippo Rotunno divenne estremamente pallido. Egli aveva letto nello sguardo di Concettella che la parola di Gabriele l'agitava ed il suo cuore era lacerato dalla gelosia. Egli aveva impallidito altresì perchè aveva sentito il fremito che la cantilena di Gabriele aveva fatto correre fra gli spettatori. Ed egli apprezzava tutte le bellezze di quella poesia e di quella melodia di una soavit