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Dalle colline discesi sulla riva del mare. Qui raggiunsi il cuoco, il Ranni e Luigi il calafato, che s'unirono a me e non mi lasciarono più fino ad Arzilla. Per un'ora trottammo sulla sabbia, deviando di tratto in tratto dal cammino diritto, per scansare la marea. In quel tempo il cuoco, che per la prima volta in tutto il viaggio poteva parlarmi liberamente, m'aprì il suo cuore.
Il polacco fu il primo ad accorgersene e gli disse: Amico all'erta! la marea del vino s'innalza! Terremoto, è vero, proruppe il francese, quando ne avr
La barca peschereccia vogava sempre verso la cittadella, trasportata dalla marea e dai remi, e la Sirena, benchè sveltissima, accorciava di poco la distanza che la separava dal pesce spada. La curiosit
Davanti a noi, in lontananza, aveva luogo una corsa di yachts, e presso gli stessi scogli dove noi avevamo pescato si ancoravano due altre barchette piene di pescatori e di pescatrici. Alleggerito il canestro decidemmo di aspettare all'ombra che calasse la marea per tornare a New-York.
Venite a me, sfidando la marea e le sue onde lanciate come lacci rapaci sui pescatori che spiano pazienti, armati di lenza, il pesciolino di una benefica legge! Il Mar s'impenna?... Avanti! Nessun timore v'arresti! Son gli scherzi consueti d'una tigre che vuol divertire i suoi piccoli prima che mettan gli artigli!... D'altronde, poichè qualche mano dovr
E' una cascata umana che precipita giù accelerando così la marea che sale e poi ricade giù. Nulla può fermare, oramai, il getto forte della fontana di sangue e il suo pennacchio abbondante e la sua grandine enorme di facce sfracellate sull'immensa campagna assetata che la beve.
Oh! sempre identico flusso e riflusso d'una marea sollevante nell'estasi i nostri cuori perdutamente fusi, che con delizia immergevansi, per risorgere poi fuor dalla schiuma amara, siccome un nuotatore fra gli scatti dell'onde che si cullano al ritmo cadenzato d'una tribù di stelle migrante in silenzio via per le vaste sere d'estate!...
Soffi di clarinetto, e a quando a quando sordi ribollimenti di caldaia.... Non è altro che la grossa marea notturna d'un seno di donna obesa.... Qui s'infradicia l'inondante borghesia clericale e sudante, dalla faccia di sego.... La chiamano Saggezza, nel rione.... A teatro, essa lascia grondare dal palco le sue due poppe ripugnanti, su cui son tatuati questi due sudici nomi: «Pudore! Morale!»
Porgete attento l'orecchio, e ditemi se non udite un cupo rumore che viene come di sotterra, un fremito come di marea che salga, un'eco indistinta come di lavoro che scavi le fondamenta delle Potenze terrestri.
90 E così, poi che fuor de la marea nel più profondo mar si vide uscito, sì che segno lontan non si vedea del destro più né del sinistro lito; lo tolse, e disse: Acciò più non istea mai cavallier per te d'esser ardito, né quanto il buono val, mai più si vanti il rio per te valer, qui giù rimanti.
Parola Del Giorno
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