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Lavoravo come un ciuco; tutto il giorno alla fonte a lavare, che mi si raggranchivano le gambe pel gelo; tutta la notte ad agucchiare, dormendo appena tanto da non morire; ma ci voleva altro.

In tutti i ritagli di tempo, marinai, donne e fanciulli sono occupati a lavare, a spazzare, a strofinare da tutte le parti con una cura infinita; e quando poi il loro bastimentino fa la sua uscita dal porto tutto fresco e pomposo come un cocchio di gala, essi ritti sulla poppa cercano con alterezza un muto complimento negli occhi della gente accalcata lungo i canali.

Tutte queste cose mi parve di leggere nell'arco delle ciglia e negli occhi sbarrati del colonnello: e non osai insistere. Massimo si tolse lentamente la giacca. Non volle che gli si rimboccassero le maniche, perdio non era venuto, disse, a lavare scodelle. I padrini dettero un'ultima occhiata alle sciabole, il Barconi battè le mani e gridò: in guardia!

Guido entrò da capo nella osteria, e quivi troppo più tempo si trattenne di quello che fosse necessario a lavare il giustacore. Nel separarsi dall'oste egli gli strinse familiarmente la mano, e gli sorrise come se fosse stato suo domestico antico. Strane amicizie fa contrarre il delitto!

E i suoi divertimenti furono presi dove li trovava: più che altrove in cucina. Le sarebbe piaciuto di lavare i piatti, ma questa era una gioia proibita; ma le piaceva farsi vedere con un asciugamano di cucina sotto al braccio, a girare per la cucina, o a spolverare i mobili con fare disinvolto e importante, come Minna.

La soda e la potassa vengono vendute dai farmacisti e il loro valore è minimo: si può dunque comprar queste sostanze, scioglierle nell'acqua e lavare in quell'acqua un pezzo di stoffa colorata, macchiata d'unto.

Tina vide la faccia della vecchia incresparsi. Io non avrei fatto così con mia figlia. Quindi andò per l'ultima volta in cucina a lavare i piatti.

Questi scherzi non si fanno, dottore! Oh, non c'è pericolo! Doveva essere così, se il dottore maneggiava la gelatina impunemente; ma egli non si sentì tranquillo, neppure dopo che quegli lo ebbe spruzzato da capo a piedi con la soluzione di bicloruro di mercurio con cui gli aveva fatto lavare e si era lavato le mani pure lui. Quella notte il poveretto non chiuse occhio.

Debba orare con condiczione: se questo ministro ha decto quel che debba dire, credo veramente che tu sia Cristo Figliuolo di Dio vivo, dato a me in cibo dal fuoco della tua inextimabile caritá, e in memoria della tua dolcissima passione e del grande benefizio del Sangue, il quale spandesti con tanto fuoco d'amore per lavare le nostre iniquitá.

E pare che l'automedonte mi leggesse in mente, poichè distraendosi un pochino dalle sue occupazioni: Gli è un po' vecchierello, un po' patito, ma in fondo è stoffa senza confronti; e affè mia, che quando l'avrò finito di lavare, vedrete che far