Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 11 maggio 2025


Siamo dieci nipoti congiurati insieme di ammazzarlo, perché l'abbiamo promessa maritare con un nostro parente, e ci va la vita di tutti; e noi per non essere uccisi tutti, vogliamo uccider lui. NARTICOFORO. Quid igitur faciendum? ESSANDRO. Fuggir subito da questa cittá. NARTICOFORO. Lubenter faciam: non mi darete voi tempo ad colligendum sarcinulas? ESSANDRO. Abbi mezza ora di tempo.

PEDANTE. Il furto della figlia a chi «habet acetum in corde» importa l'onore. LARDONE. Lo star senza mangiare importa la vita, che è piú dell'onore: si può vivere senza l'onore, ma non senza mangiare. Da questo mondo non se ne ave altro se non quanto ne tiri con i denti. PEDANTE. Ergo, igitur, absque dubio, poco importa l'onore.

LARDONE. Con manco di questo si guarirá il tuo male. «Recipe colla di carniccio, bianco d'un uovo, un poco di litargirio; faccisi impiastro con stoppa di cánnevo; pongasi sopra la rottura e subito consolidarassi». PEDANTE. Da questa massima ne segue: ho perduto la figlia, ergo, igitur, è stata violata; e io ne resto disperato.

NARTICOFORO. Dic mihi vel responde mihi: non m'hai tu invento nel luogo, illic status in loco ubi me dereliquisti, e con i coturni ancora? GRANCHIO. bene. NARTICOFORO. Igitur, ergo, dunque come era io in casa sua? alle premesse séguita giusta conclusione. GRANCHIO. Non so altro che dirvi.

NARTICOFORO. Igitur, ergo, dunque col mio solo figliuolo si potevano far queste nozze? PANURGO. Voi non sapete che voglia inferire? NARTICOFORO. Nol posso ariolare, se non lo dite prima. PANURGO. Dico che mi dispiace che siate venuto in Napoli, non potendosi piú effettuare questo matrimonio. NARTICOFORO. La cagione?

Parola Del Giorno

1134

Altri Alla Ricerca