Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 8 maggio 2025
E io: «Maestro mio, or qui m’aspetta, sì ch’io esca d’un dubbio per costui; poi mi farai, quantunque vorrai, fretta». Lo duca stette, e io dissi a colui che bestemmiava duramente ancora: «Qual se’ tu che così rampogni altrui?». «Or tu chi se’ che vai per l’Antenora, percotendo», rispuose, «altrui le gote, sì che, se fossi vivo, troppo fora?».
E un penoso silenzio regnò fra noi tre, quantunque io fossi pronto a seguir Pietro in tutte le idee vecchie di cui volesse farsi il profeta.
Dimenticavo la piccola Bianca che era ciò che mi rimaneva di quell'angiolo, e che io avrei lasciala orfana se fossi morto. Accettai la vita con amore; l'avrei spesa tutta ad apprendere alla mia figliuola a benedire la memoria di sua madre.
43 E se ben per adietro io fossi stata empia e crudel, come qui sono tante, dir posso che suggetto ove mostrata per me fosse piet
Principe, principe gridò la giovinetta se un giorno sarete assai calmo... Oh! certo, madama, certo, se io fossi saggio voi mi fareste dono di un giocatolo, di uno zuccherino... come al vostro Polly che gnignola sì bene il God save the Queen.
21 gennajo. Cinque anni fa, come oggi, mi posi a letto. Se fossi morto?... Io sarei in pace, ma Ella non avrebbe avuto Lagrime e Sorrisi, e la mia lettera.... Mi conosce? Penser
Il vecchio volse gli occhi al tavolino da notte, ed Aloise fu sollecito a intendere il suo desiderio, poichè diede di piglio al campanello per chiamare Battista, il quale accorse subito alla prima scampanellata. State bene attento alle mie parole; disse il Mattei a Battista. Amate il vostro padrone? Che cosa mi domanda Ella? Non v'è cosa al mondo che io non fossi pronto a fare per lui.
quai fossi attraversati o quai catene trovasti, per che del passare innanzi dovessiti così spogliar la spene? E quali agevolezze o quali avanzi ne la fronte de li altri si mostraro, per che dovessi lor passeggiare anzi?». Dopo la tratta d’un sospiro amaro, a pena ebbi la voce che rispuose, e le labbra a fatica la formaro.
Vorrei, se fossi il Re delle magìe, Stender stanotte un bianco ampio mantello Di neve sopra i tetti e per le vie E in ogni casa alzare un focherello. Al suon di pastorali melodie Andrei pel mondo in groppa a un asinello A scongiurar gli affanni e l'altre arpie, Che stridono l'ingiuria al poverello.
«Nel traversare la Piazza del Duomo per tornare a casa mi trovai in faccia a Giorgio. «Se fossi stata più devota l'avrei creduta una grazia concessa dal cielo alla mia preghiera. Egli non riderebbe de' miei rimorsi, de' miei dolori. Era un'anima nobile, un amico.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca