Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 22 giugno 2025


113 Spinge il cavallo, e ne la turba sciocca con l'asta bassa impetuosa fere; e chi nel collo e chi nel petto imbrocca, e fa con l'urto or questo or quel cadere: poi con la spada uno ed un altro tocca, e fa qual senza capo rimanere, e qual rotto, e qual passato al fianco, e qual del braccio privo o destro o manco.

L'incauto Brandimarte, non pensando ch'Orlando costui lasci da torre, non gli ha gli occhi 'l pensiero, instando il coltel ne la gola al pagan porre. Giunge Gradasso, e a tutto suo potere con la spada a due man l'elmo gli fere.

Or non più, non più voglio idolatrìa, Supremamente amar voglio te solo, Benchè ogni fido tuo caro a me sia. Ma perdona se pure infra lo stuolo Delle tue creature predilette Una più ch'altre sulla terra io colo. Ella a fere calunnie non credette, E mi difese da' nemici miei! Ella a ben far tutti i suoi passi mette, Ella è mia guida, il nostro Sol tu sei! Et benedictae reliquiae tuae!

65 Il traditore intanto dar parole fatto gli avea, sin che i cavalli e i fanti vede esser giunti al loco ove gli vuole; da la porta esce poi con altretanti. Come le fere e il bosco cinger suole perito cacciator da tutti i canti; come appresso a Volana i pesci e l'onda con lunga rete il pescator circonda: 66 così per ogni via dal re di Frisa, che quel guerrier non fugga, si provede.

Doloran pei cari, Doloran per Dio, Lor merto arrichisce Chi in avanti fallì Lor vita è Calvario, Lor norma è Gesù! Ti piansi, ti piansi Con alto rammarco, Per me, pel tuo sposo D'angosce carco! Ma udii la tua voce Parlarmi nel cor. «Le fere sventure Son date a' mortali, Perchè dalla terra Dispieghino l'ali, Cogliendo le palme Che colse il Signor». No, pia, no, gentile, Per me non sei morta!

L'orgoglioso Ottoman, che i fieri Sciti, Usi d'intorno errar, siccome fere, Seco ha raccolti, e gli scorge arditi, Che maneggiano invitti, armi e bandiere, A pena d'Asia ha soggiogati i liti, Che ne l'Europa vuol guidar sue schiere, Palme cercando in esecrabil modi; Ed or minaccia, e d

73 Quando lo vide Ferraù cadere, che solea amarlo e avere in molta estima, si sente di lui sol via più dolere, che di mill'altri che periron prima: e sopra chi l'uccise in modo fere, che gli divide l'elmo da la cima per la fronte, per gli occhi e per la faccia, per mezzo il petto, e morto a terra il caccia.

Sciolsi spirando in cielo aure serene, Del gran Sïon per adorar le mura; Ma su per queste inabitate arene Ruppe nostri sentier cruda ventura; tra fere, e tra boschi il ciel mi tiene, Come tu scorgi e 'l lagrimar non cura; Così l'onor, di che sperava altiero Mio nome incoronarsi, omai dispero. Ma tu chi sei? che 'n crudel martoro Anima afflitta visitar non sdegni?

10 Fece morir diece persone e diece, che senza ordine alcun gli andaro in mano: e questo chiaro esperimento fece, ch'era assai più sicur starne lontano. Trar sangue da quel corpo a nessun lece, che lo fere e percuote il ferro invano. Al conte il re del ciel tal grazia diede, per porlo a guardia di sua santa fede.

Parola Del Giorno

trascini

Altri Alla Ricerca