Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 16 giugno 2025
Meditato e approvato il bel disegno, Prospero Anatolio volle subito metterlo in esecuzione, e appena giunto a Borghignano mandò un bigliettino al direttore dell'Omnibus, pregandolo d'indicargli un'ora nella giornata, per discorrere insieme su vari argomenti di interesse pubblico.
La notizia della vendita e della compera dell'Omnibus scoppiò come un fulmine a ciel sereno: i moderati, quei della Giunta specialmente, ne erano rimasti sbigottiti e andavano dicendo roba da chiodi dell'ex direttore del giornale, chiamandolo un Girella, un venduto, un farabutto. Però si vedeva che erano avviliti e che cercavano colle chiacchiere, colle scappellate, colle proteste di liberalismo e di vera democrazia, di crearsi degli aderenti e parare il colpo. I progressisti, invece, insuperbivano ed esaltavano il coraggio, il patriottismo, la lealt
In quel momento appunto era così accigliato e così fosco, che non avrei osato sostenere il suo sguardo. È vero risposi. Poi mi parlò delle sue abitudini. Egli ha le abitudini più semplici di questo mondo disse. Non lo avete mai incontrato sull'imperiale dell'omnibus di via Clichy?
In quel tempo, ricomparsa Lalla a Borghignano, si ritornò a discorrere dei suoi amori col Vharè, e la notizia giunse naturalmente anche alle orecchie del direttore dell'Omnibus, il quale, allora, ritornando a perdere le speranze, ritornò ad odiarla e d'un odio ancor più feroce di prima, perchè oltre di non amarlo più lui, Lalla adesso faceva peggio, ne amava un altro.
Appena la contessa Della Valle, ritornata da Roma, si era fermata a Borghignano, il direttore dell'Omnibus, ormai cavaliere e persona autorevole, si teneva sicuro di rientrare nelle buone grazie della duchessina, alla quale non doveva parer vero, secondo lui, di accogliere nel suo salotto una persona tanto ragguardevole.
Quantunque anche l'uomo privato, abbia aspirazioni diametralmente opposte a quelle che informano la nostra vita di pubblicisti; perchè mentre noi siamo gli uomini dell'avvenire, siamo l'avanguardia, siamo... siamo... dirò così... Il direttore dell'Omnibus cercava un'altra bella frase per tornir meglio il periodo, ma non riuscendo a imbroccarla dovette troncarlo a mezzo: siamo liberali insomma, soggiunse, e voi no!...
Nella breve dimora che la contessa Della Valle fece quell'anno a Borghignano, ritornando da Nervi per andare a Santo Fiore, il Frascolini cercò d'incontrarla ma non gli riuscì: incontrò invece la Nena, e allora, e perchè gli piaceva, essendo un bel pezzo di ragazza, e perchè avrebbe potuto valersene per vedere e spiare in casa della padrona, strinse i nodi a quell'amoretto; e una domenica, dopo averla condotta a passeggiare per viuzze deserte, la fece capitare nelle vicinanze degli uffici dell'Omnibus, che erano nella casa medesima dove c'era la tipografia del giornale, e dov'egli aveva il suo alloggio.
Allora pensò che la necrologia gliela avrebbe portata uno dei soliti redattori onorari dell'Omnibus, e intanto pubblicò i telegrammi del Re e della Regina, promettendo, per l'indomani, di parlare più diffusamente delle virtù e dei pregi della Nobile Estinta, perchè in quel giorno era costretto a deporre la penna per il troppo vivo cordoglio.
«Vi saluto e vi stringo la mano. «Tutto vostro» «PROSPERO D'ELEDA». «P. S. Non per voi, ma per la contessina Giulia, vi mando l'ultimo numero dell'Omnibus, nel quale troverete un articolo biografico che parla diffusamente della mia vita politica.
Le bestemmie genovesissime venivano giù come la tempesta maggenga nelle litanie dei santi: e i due furibondi si tenevano, come su un bastione, Balilla ritto sulla cassetta dell'omnibus, colla frusta alzata; l'altro con un piede sul predellino davanti e il sinistro sul mozzo della ruota pronto ad investire.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca