United States or Solomon Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Tutta bianca al tornar del nuovo aprile Fiorìa la siepe e tiepida fluiva Per ogni verde riva La tua fraganza, o violetta smorta. Per queste balze andava essa gentile Cogliendo fiori come in un giardino, È morto il biancospino, Morta è la siepe insiem da ch'ella è morta.

Figlia, i rami di pesco e biancospino di che s’adorna il tuo bel marzo acerbo, cangia il soffio del tempo in un superbo sfiorir di rose lungo il mio cammino. Gi

Cantano i cuori amanti al canto mio, E se tu canti, la virtù più splende: Null'altro ufficio agli uomini è più pio, Null'altra sorte è pura come questa" Quel che nel verso mio matura a stento All'ombra dell'antico biancospino Fiorisce In un momento In mille rose in mezzo al tuo giardino.

La stessa forma slanciata è del resto qui particolare a molti alberi e troppo comune per essere casuale; la mostrano la tremula, il frassino (di cui non incontrammo che un solo esemplare a corona rotonda, a Valdieri), l'ontano nero, il sorbo, il biancospino arboreo, il ciliegio e spesso il sicomoro, più raramente il faggio ed il salice. L'albero più comune delle vallate settentrionali è il frassino (F. excelsior), dal tronco tutto rivestito da foglie nerastre e pinnate; esso rimonta fin quasi a 1400 m. sul Colle di Tenda, e nel vallone della Trinit

Chiare ombrelle di salici s’affacciano ai cancelli ove a spire il biancospino s’ingiglia. A tratti, nel languor divino, qualche petalo muor su la tua traccia. Tutto è lieve che par fatto d’ale e d’aria: anche il tuo passo e la tua forma terrena: e il senso par che in te s’addorma sotto l’incanto che non è mortale.