Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 31 maggio 2025
. . . . . Del non tuo ferro cinta «Pugnar col braccio di straniere genti «Per servir sempre o vincitrice, o vinta: Quando la Francia si avventò alle alpi repubblicana in vista, ladra in fatti e tiranna, i Piemontesi o soli, o in compagnia degli Austriaci davvero mala prova fecero, nè possono cavarne argomento ad esercitare egemonìa.
Il Medici diè ordine di occupare i Bagni Nuovi; s'impegnò una viva fucilata fra i due stabilimenti. Garibaldi giunto in quel momento, 3 luglio, si portò sul luogo del combattimento; la resistenza degli austriaci durava ostinatissima; ma sul fare della sera, presi di fianco da un distaccamento, asceso a sinistra fino a met
.... Odo che soldati Italiani s'incamminano alla frontiera. Nel Bergamasco, sui gioghi del Tonale e dello Stelvio, ai passi che guidano al nostro Trentino, occupato anch'oggi dagli Austriaci, scintillano addensate bajonette di bersaglieri, dei bersaglieri che pugnarono e vinsero al grido di Viva Italia! le battaglie destinate ad affrancare la Patria dall'Alpi all'Adriatico. Perchè questi moti? Hanno quei che imperano sull'Italia sorgente sentito finalmente il debito loro? Ha la guerra eroica che si combatte contro la prima potenza militare d'Europa da giovani, in campo senza base, senza unit
«Il maggiore pericolo che ci sovrasta è quello che la guerra si prolunghi e non sia terminata quest'anno. Noi dobbiamo fare ogni sforzo perchè gli Austriaci sieno presto cacciati dal suolo italiano e non si abbia a sostenere una guerra di due o tre anni. Ora noi non possiamo ottenere questo intento se non siamo fortemente uniti.
Più tardi, durante la visita all'Ossario, Filippo guardò i teschi degli ufficiali italiani e austriaci, raccolti e disposti nella scansia circolare.
Gli austriaci mossero allora all'assalto della citt
«Nelle prime ore del 29, l'ottavo corpo, sui ponti della Priula, passa e prende Susegana; il 17º corpo entra in Conegliano; una colonna di lancieri e di bersaglieri ciclisti entra in Vittorio Veneto. Il 30 ottobre, crolla il Grappa. «La disfatta degli austriaci, iniziatasi il 28, resa inevitabile il 29, si conclude il 30 con la catastrofe.» Vous avez raison!
Lá, nella gran valle del Po, è d'uopo che si componga un grande Stato, saldo e compatto, il quale serva d'antemurale a qualunque invasione straniera, da qualunque parte essa venga. Cosí l'Italia tutta sará salva e secura per sempre; e, a farla salva e secura, vi gioverá gloriarvi, o toscani, d'aver contribuito anche voi. Viva l'Italia! Viva la cacciata degli austriaci! Lombardi!
Noi siamo assediati, signore, assediati dalla Francia in nome d'una missione di protezione, mentre, a distanza di poche leghe, il re di Napoli trascina con sè i nostri ostaggi, mentre gli Austriaci scannano i nostri fratelli.
Degli ufficiali austriaci che fossero questa sera nelle nostre condizioni, non mancherebbero di costringere la bella preda femminile tipo Rose Barn anche a viva forza, a ingoiarsi una purga di baci bavosi di vecchi generali e giovani ufficiali.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca