Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 9 giugno 2025


Álzati ancora e danza, ignuda, sul cuore del mondo, e sii la cortigiana di Mágdala, splendente in amore fra tutte le donne perdute, bella come la rosa che nasce nei fragranti giardini del Libano, l’intrisa di tutti i peccati, l’amica dei centurioni prepotenti, quella che disse una sera al pallido Uomo di Galil:

La cena ci venne servita nel solito tinello, ove il canonico, durante il pranzo, soleva in altri tempi chiedermi conto de' miei studi pedagogici e delle mie occupazioni del giorno, quando io gli rispondeva di straforo, non potendo parlargli dell'amore, della tragedia. Dopo alcune ore di ciarle, di domande, risposte ed esclamazioni, ci siamo alzati da sedere per andare a letto.

Tu non commetti dunque che dei peccatuzzi veniali, eh! Ve ne occorrono dei mortali, monsignore? osservò Don Diego impertinentemente. Va benissimo, figliuolo mio: alzati Voi non mi date dunque l'assoluzione, monsignore? E' sarebbe uno sciupar le buone cose fuor di proposito. Tu non ne hai bisogno d'altronde. Don Diego si levò.

«Alzatidisse Ghino «l'uomo non dee prostrarsi che innanzi alla Divinit

Così ognuno dei caduti, vedendo che da niuna parte veniva soccorso, pensava di alzarsi da , chi colle mani, chi col bastone, chi col gomito; ed in fatti si alzarono alla meglio che poterono, gli ultimi la vecchia e l'Ebreo, i quali, stirando le gambe e spolverandosi la giubba e tirandosi giù la gonnella, alzati che furono, si guardarono in cagnesco.

Ma allora egli stesso era de' più accaniti, forse il più accanito contro Nello: era stato così contento di entrare per il primo nella sua tana, di strapparlo dal letto, di scuoprire gli oggetti nascosti sotto il piccolo materasso! Su, alzati! disse Lucertolo, scuotendolo. Intorno al letto erano altri birri, i guardiani del Bagno, che tenevano i lumi, il direttore, un magistrato.

Carlo Romussi è nato a Milano il 10 dicembre 1847. La tristezza di Natale. Ci siamo alzati, come gli altri giorni, al suono del din din, din dan della campana del reclusorio. I miei compagni parevano tante mutrie. Rispondevano al buon giorno e agli augurii con dei buon giorno e degli augurii secchi, come gente che si sarebbe morsicata se non ci fosse stato di mezzo il galateo.

Álzati ancora ignuda, com’eri sul drappo d’oro nel mezzo della Basilica scintillante, mentre saliva, tra il dolore della umana gente, la voce del grande organo avvolto in una musica di fiamme, e l’alta chiesa bruciava come un padiglione di sole

Alzati, Paolo! gridai allora. Afferra quella ruota!... Io ti proclamo guidatore del mondo!... Ma, ahimè, noi non potremo bastare al gran lavoro del Binario futurista!

«Alzati, va e piangi! le disse il padre Anacleto; piangi che il Signore lo vuole; ed io pregherò che ti perdoni d'aver amato un empio; e pregalo tu pure per lui come faresti per un'anima del purgatorio. Domani tornerò.» E con passo spedito s'allontanò e disparve.

Parola Del Giorno

caracteribus

Altri Alla Ricerca