United States or Palau ? Vote for the TOP Country of the Week !


Nessuno le rispose. Letizia si sentì mancare. S'addossò a un fanale. Raccolse la voce e con uno sforzo supremo chiamò ancora: Marta!... Marta!... Marta!... Nessuno, nessuno... Ora ella era a fronte dell'ignoto, nella misteriosa notte del suo destino. Sola. Son deciso, ecco!-ripetette seduto di faccia a me alla medesima tavola, il mio compagno d'ufficio de Laurenzi Ormai son deciso a resistere!

Mi permette? chiedevo. Guardi, guardi! esclamò Guardi un po' con chi mi sostituiscono quel disgraziato. Aspetti un momento... Legga pure. Mi pose quella carta sotto gli occhi. Come! De Laurenzi! Gi

Era stato raccontava giornalista di grido, nell'Alta Italia, a' suoi be' tempi: lo era ancora qui, adesso, in una gazzetta quotidiana che stentava parecchio la vita e nelle cui trascurate colonne il de Laurenzi poneva, di volta in volta, certe sue rievocative narrazioni partenopee scialbe e sciatte, disseminate di ampollosi rimpianti e miserabilmente intessute sulle cronache de' giornali del tempo, in cui frugava tutta la santa giornata.

Colui ch'egli aveva salutato gli fece pur di cappello e passò via, in mezzo a quattro o cinque altri che lo accompagnavano e con cui discuteva calorosamente. Lupus in fabula disse de Laurenzi L'onorevole Maliberti. Non lo conosci? No. Vuoi che ti presenti, un'altra volta? Ma no!... Fai male. Una potenza, sai. È lui che m'ha presentato al ministro. Ed è così che sono a posto, adesso.

Che diamine, dunque, pretendeva di non volere lasciare qui, come un brano del suo cuore dolente, il mio compagno de Laurenzi? E di dove gli veniva tutto questo attaccamento atavo-topografico, espresso con tanto impeto melodrammatico? Io non sapevo, in verit

Usciamo. Bada ch'è ora di tornare lassù. De Laurenzi afferrò un tovagliolo e si forbì le labbra, in fretta, e poi lo buttò sulla tavola tutto insudiciato, come uno straccio. Si levò: cacciò la mano nella profondit

Alto, magro, con le spalle incurvate, con una gran barba grigiastra e incolta pel cui pelo intricato or si disseminavano le briciole del pane e le gocce del brodo untuoso, con orribili mani dalle dita nodose e lunghe che parevano artigli, mal vestito, tutto chiuso in un vecchio cappotto stinto e rattoppato il cui bavero che un tempo era stato ornato di pelo marrone or ne serbava solo quattro o cinque ignobili ciuffetti, il mio compagno di ufficio de Laurenzi, un uomo sui sessanta anni suonati, incarnava pittorescamente la pietosa straccioneria del travettismo.

Nella biblioteca governativa, ov'ero anch'io, il de Laurenzi era entrato quando essa aveva a capo un prelato di cui bastava soltanto soddisfare l'olimpica vanit