United States or Jordan ? Vote for the TOP Country of the Week !


A un miglio da queste colline accampano i miei compagni; io andrò a chiedere a loro se ti accettano sotto la loro bandiera. Sta bene, ti aspetterò disse Elenka. Tepele gettò una nuova bracciata di legne secche sulle due pietre che formavano il focolare, prese la sua lancia e uscì.

Anche i socialisti riformisti, appunto perchè non accettano l'una l'altra pregiudiziale, son dichiarati dai loro compagni di ieri transfughi e traditori e arrivisti; e soffia allegramente sul fuoco la destra. L'ampiezza stessa e l'esagerazione della condanna, debbono avvertirvi che un grosso equivoco si nasconde in essa.

Se quelli che dettano legge accettano la legge suggerita da quelli che obbediscono, ciò significa che la legge suggerita dai vinti ha dentro di una tale virtù, una tale forza, da farsi riconoscere, accettare ed amare da coloro cui nuoce; ciò significa che nel mondo non opera la sola forza materiale, ma anche quella morale, del cuore, dell'anima, dello spirito, e che la forza del cuore è capace di vincere la stessa forza del braccio.

Essi, poveretti, non sanno nulla di nulla; essi accettano, come la pecora, per il solo fatto che segue il gregge, accetta la forbice che la tosa o il coltello che la scanna. Ed è così che molti, troppi dei nostri rappresentanti diplomatici sentono la loro missione. È pur vero che chi di loro vuol fare non può.

Chi desidera una copia della facciata o dell’interno di San Marco, una veduta della piazza, o della chiesa della Salute, deve ricorrere agli artisti d’altre nazioni che accettano la commissione lavorando pazientemente dei lunghi mesi davanti il loro modello, colla più minuziosa esattezza.

Grazie! rispose Ariberti convulso. È quello che volevo. E strinse la mano ai due valentuomini, che gli avevano fatto quel grande servizio. Dove pranza oggi? gli chiese poscia il Priore. Con loro, se accettano il mio povero invito.

Al partito nazionale appartengono quanti accettano queste basi. Al di fuori non sono possono essere che fazioni: brulicano senza vera vita; possono guastare e corrompere, non creare.

Dicono molti che il nastro sia necessario qui, per essere trattati con qualche riguardo. Parecchi italiani accettano il consiglio e mettono fuori il nastro verde, o bianco e vermiglio, o tutt'e due di costa. Io credo che non ce ne sia proprio bisogno.

Il Parlamento d'Italia è Parlamento monarchico. I suoi membri giurano alla monarchia e accettano lo Statuto, che falsa il carattere nazionale del moto italiano. Ove anche il giuramento non avesse e men dorrebbe valore morale per essi, non possono dirlo, possono in Parlamento operare a violarlo.

Quando consideriamo la perpetua contradizione dell'uomo sovente, ci sorge nella mente il dubbio se davvero egli possieda discorso, e se per esso proprio si distingua dagli altri animali; di vero il sacerdozio romano piegò al Concilio mosso dal senso del bisogno della riforma, e chiuso nel Concilio pesta le mani e i piedi per rimanere inalterato o concedere solo ammende, che non hanno costrutto; appunto come le Monarchie ridotte al verde oggi accettano le Costituzioni per convertirle in arnesi di tirannide due cotanti peggio di prima.