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Aggiornato: 6 giugno 2025
Tra male gatte è capitato il sorco. DANTE, Inferno. Appena il vecchio masnadiero aveva cessato di favellare, che una voce sonora e argentina rompendo i silenzii della notte, portò agli orecchi dei banditi questa canzone: Avventa le zanne, Atterra lecciòli, Nocciòli corniòli, Fa il bosco tremar.
E d'altra parte, giacchè era d'uopo morire, conveniva accettare quel mezzo che era più pronto, più sicuro e che non avrebbe lasciato concepire alcun sospetto d'inganno sulla sua fine. Chi sa! Forse il morire tra le zanne d'un leone poteva essere più dolce, più rapido che il morire di ferita o di veleno, o per altra causa qualunque certo era più verosimile e più ardito.
Il vecchio giardiniere allora vide Fuggire i due amanti impalliditi: La bella villa dai cortesi inviti Or sembrava un soggiorno di iattura, Scansando il malaugurio, dalle mura Usciron presto del giardin deserto, E ripresero il lor cammino incerto. Il palazzo è di marmo, e le fontane Ebber zampilli lieti e gorgoglianti; Sovra i pilastri due leon rampanti Superbi ancora alzan le zanne vane.
Negli sforzi fatti tirando le labbra verso le orecchie, egli scoprì una immane rastrelliera di zanne donde sporgevano maiuscoli i due denti canini, i quali comprimevano il labbro inferiore anche a bocca chiusa. Aveva in testa un berretto bianco di tela, trinato, e legato con nastro di seta colore di fuoco: intorno al corpo gittò una zimarra di panno bianco soppannata di colore di rosa.
C'ha visto toro a cui si dia la caccia, e ch'alle orecchie abbia le zanne fiere, correr mugliando, e trarre ovunque corre i cani seco, e non potersi sciorre;
Noi marciavamo nell'ampio accerchiamento delle onde scalpitanti, grandi globi di schiuma bianca che rotolavano e crollavano, docciando le schiene dei leoni.... Questi, allineati in semicerchio intorno a noi, prolungavamo da ogni parte le zanne, la bava sibilante e gli urli delle acque.
Ad un tratto sente sotto di sè un gorgo che lo pompa, e da destra a sinistra, sente cento mille mille mille zanne di pioggia e un mitragliamento di grandine. Pagiolin non perde la calma. Fiuta, e decide di salire ancora. Una battaglia ferocissima di vento lo fa traballare.
Parola Del Giorno
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