United States or Pitcairn Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


«Un vento gelato del nord» io diceva in uno degli ultimi articoli, il 18 giugno «ha soffiato sull'anime. Odo voci ignote a mormorare parole ignote anch'esse finora su questa terra repubblicana: rompiamo cogli esuli, rannodiamo coi governi: sagrifichiamo ad essi questa mano d'agitatori: proscriviamo i proscritti, e rovesciamo sulle loro teste le colpe delle quali i governi ci accusano. E si stendono liste di proscrizione, s'imprigionano ad arbitrio gli esuli contro i quali non milita accusa: novanta individui formano una categoria di sospetti: hanno ricompensa le denunzie e prezzo le teste. I giornali ridondano di calunnie. Non siamo interrogati ammessi ad esame. Segnati quasi capi d'armento, siamo destinati gli uni all'Inghilterra, gli altri all'America. Perchè? In virtù di qual diritto? Per quali scoperte? Quali delitti furono commessi da noi? Su qual codice è fondato il giudizio? Quali testimonianze s'invocano? Quali giustificazioni ci sono chieste? Come nell'antica Venezia, la persecuzione è fondata su denunzie segrete. Le condanne non poggiano sul diritto comune, su leggi note. Non v'è legge per noi. Il nostro presente, il nostro avvenire è dato in balìa al diritto dello Stato, a un non so che d'incerto, d'indefinito, a una autorit

Essi hanno realizzato un sogno classico. Quando sono ricchi, diventano nelle loro case altrettanti patriarchi, circondati da donne e da fanciulli. Li credo più franchi e onesti di noi che giuriamo fede a una donna sola e poi rompiamo il giuramento nostro, non curandoci che di salvare le apparenze. Nell'Utah c'è meno ipocrisia.

E via, rompiamo l'incanto che circonda ancora l'America nella mente del nostro popolo. L'America è un paese dove si soffre, dove si piange e dove si soccombe, come in tutto il mondo. Laggiù la lotta è meno disciplinata ed è perciò violenta, terribile: alla curée della ricchezza corrono mastini forti ed agguerriti. E non sono di quei mastini che possa fornire l'emigrazione nostra.