United States or Bolivia ? Vote for the TOP Country of the Week !


La chiesa, nuda e povera, non aveva che pochi altari brutalmente dipinti: era bianca, coi panconi in mezzo, su molte file, segnati col nome del proprietario. Ella, la più ricca del paese, non ne possedeva uno. Ma all'infuori della domenica, a certe ore, la chiesa era quasi sempre deserta. Bice si rifugiava nel suo silenzio per interrogarsi ansiosamente sulla vita che avrebbe dovuto condurre d'ora innanzi, a fianco di lui, colle grandi responsabilit

Cardello era affaccendato ad attaccare parecchi lumi a petrolio coi riflettori di latta alle pareti, a trasportare seggiole tolte in prestito dai vicini per la grande serata giacchè i signori non potevano mettersi a sedere sui panconi come la marmaglia , a provare i complicati macchinismi della scena pei cangiamenti a vista, mentre don Carmelo andava attorno a distribuire i biglietti.

Incominciamo ad ogni modo. Articolo di fondo: ho trovato una bella passeggiata veramente degna di noi. Seguimi, facendoti coraggio tuttavia, perchè bisogna passare sopra un pancone, anzi su due, accostati pei lor capi a tocca e non tocca sull'asse d'una piedica, che vorrebbe parere una pila di ponte. La vedo brutta, quella povera pila, ai primi rovesci d'autunno; e vedo brutti egualmente i due panconi sconnessi, con quel tronco di pino che fa da ringhiera, mal rimondato e peggio assicurato su quattro pali malissimo inchiodati, per uso dei passeggeri che soffrono di vertigini. Gi

Entrarono in una sala assai rozza, ma spaziosa, col tavolo fumante di mezzi capretti arrostiti, colle seggiolone coperte di pelli di lupi. Scinsero le spade, rumorosamente gittandole in un mucchio, allentarono le fibbie delle piastre e delle maglie, si lasciarono andare giù sui panconi, pure nessuno mise le mani nel tagliere, perchè un posto, e il più eminente, rimaneva vuoto.

Nella piccola osteria poi, era un andirivieni, un tramestìo, una gazzarra di casa del diavolo; piene la cucina, le stanze terrene e il pian di sopra; intorno a lunghi deschi, alle rozze tavolaccie, su' panconi malfermi stavano a giuocare, a trincare, a urlar di gioja bande d'amici, di conoscenti, di compagnoni, tutti artigiani, garzoni, bottegai, braccianti, la più numerosa, la più disgraziata parte del popolo; i quali, per lo più, altro sollievo non trovano alla dura vita di sei giorni fuorchè di dimenticare il settimo fra mezzine e fiaschi, lontan dalle donne, da' figli e da' vecchi loro. Sedute sulle ripe e sparse per la campagna, nel dintorno della chiesa, avresti veduto le famiglie de' buoni borghigiani, le men povere e le più contente ch'eran venute alla festa del santo, cavar fuori de' canestri le loro provviste, e far qua e l

Scinsero le spade, rumorosamente gittandole in un mucchio, allentarono le fibbie delle piastre e delle maglie, si lasciarono andare giù sui panconi, pure nessuno mise le mani nel tagliere, perchè un posto, e il più eminente, rimaneva vuoto. attesero a lungo: si sollevò l'usciale della sala, e un paggio, affacciando mezza persona, annunziò: Madonna Imilda.