United States or Luxembourg ? Vote for the TOP Country of the Week !


Quando le quattro navi ducali che avevano sostenuto il conflitto contro l'antiguardo si furono raccozzate al rimanente della flotta, l'ammiraglio Gonzaga per togliere al nemico il vantaggio delle artiglierie, che, sebbene scemate ne' colpi, molta strage e danno gli recavano ancora, e vedendosi superiore tuttavia in numero di navi e d'uomini, disperando d'ottenere la vittoria altrimenti che con un colpo decisivo, comandò a' suoi legni si spingessero tutti contro i Mussiani serrandoli d'appresso per venire all'arrembaggio.

Circondato questi da quattro navi nemiche, travagliava faticosamente a difendersi in ispecial modo da prora, ove il martellava la squadra comandata dal castigliano Enrico Nedena, che sconquassate quante borbote, piatte e barche minori scortavano e facevano scudo a quel legno che capitanava l'antiguardo, voleva a forza impossessarsene e condurlo prigioniero. Il comandante Borserio aveva pugnato con portentosa avvedutezza e coraggio, ma tutto l'ardir suo e la bravura non erano stati bastevoli a sottrarlo al riboccante numero degli assalitori che da quattro parti il bersagliavano: le sue bombarde erano smontate, l'albero infranto, spezzati i banchi dei rematori, spezzato il timone, tutto il ponte pieno di moribondi e d'uccisi, per cui i lacerati fianchi del Busto-di-ferro grondavano sangue. Il Borserio, benchè ferito in più parti, animando colla voce quello spizzico rimastogli de' suoi, ruotando disperatamente la spada teneva lontani ciò non per tanto i Ducali, che, gettati dalle loro navi i roncigli, tentavano di venire all'arrembaggio. L'arrivo col