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Aggiornato: 6 giugno 2025
Appena finita la mia corsa turbinosa attraverso i congressi, le feste centenarie, le inaugurazioni di monumenti, le esposizioni e i concorsi agrari, spero di poter sottrarmi un paio di giorni agli affari pubblici, prendere un poco di riposo, rivedere finalmente la casa paterna, e stringervi tutti al mio seno.
Nessuno aveva, dunque, motivo di allarmarsi e di protestare se praticamente, in sostanza, i contadini e gli operai di Sicilia si organizzavano come in Inghilterra e facevano domande d'immediata realizzazione che vennero trovate ragionevoli da illustri professori di diritto, che le difesero in seno della Regia Commissione che discusse i Contratti agrarî.
C'è di che far molto meditare gli organizzatori infaticabili dei nostri scioperi agrarî!
Con quel disegno di legge non solo s'imponeva la enfiteusi dei beni degli enti morali, ma si costringevano ai miglioramenti agrarî colla mezzadria i latifondisti che non ottemperando a tali disposizioni dovevano vedere sottoposti all'enfiteusi obbligatoria i loro fondi.
E la sorte che correrebbe qualunque altro disegno meno anodino si può indovinarla dalle discussioni e dalle risoluzioni della Commissione nominata dal ministro di Agricoltura e Commercio e da quello di Grazia e Giustizia per istudiare precisamente la riforma di detti contratti agrarî.
E mentre il governo si mostra così incurante o così ligio a vieti principî economici a meno che non si tratti di violarli nello interesse delle finanze l'ingiustificabile rinvilimento nel prezzo degli zolfi continua vertiginosamente, gli scioperi forzati si succedono con allarmante frequenza, la miseria dei zolfatarî ha raggiunto proporzioni spaventevoli e non ostante lo Stato di assedio avvengono terribili attentati e delitti minerari che fanno ricordare i delitti agrari dell'Irlanda e della stessa Sicilia .
I contadini tennero duro, specialmente a Milocca dove colla loro unione costrinsero quasi tutti i proprietarî a concedere più equi contratti agrarî. I proprietarî toccati nell'interesse se la legarono al dito e si proposero di riprendere con mezzi scellerati ciò ch'erano stati costretti a concedere colle vie legali coll'applicazione più schietta della famosa libert
Gli esempî stranieri e i consigli non sospetti condurranno a risultati pratici? Non mi abbandono ad un alcun preconcetto pessimista nella previsione dei medesimi, ed espongo puramente e semplicemente i dati di fatto, che possano aiutare il lettore a formarsi da sè stesso un esatto concetto. In quanto alla riforma dei contratti agrarî c'è poco da sperare dal Parlamento.
Parola Del Giorno
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