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Senio, il protagonista del romanzo di Neera, è di origine contadina. "Nelle sue vene scorreva un sangue rimasto puro nelle aspre lotte del lavoro, e nel quale non s'era mischiata nessuna corruzione, la nevrosi avrebbe saputo annidarsi," "Imbevuto delle novissime teorie della scienza, Senio tendeva a ordinare la vita secondo un sistema di assoluto positivismo. Tutto ciò che poteva assomigliare a fantasticheria romantica, a emozione sentimentale, trovava in lui un fiero nemico. Gli stessi affetti naturali, che egli non negava, dovevano subordinarsi a un criterio di utilit

Quasi la stessa cosa avrebbero potuto dire Neera pel suo protagonista Senio Straniero e Luigi Gualdo pel suo Paolo Renaldi; ma, da artisti maturi, hanno lasciato che, senza esagerazioni e senza enfasi, la suggerisse alla mente del lettore la loro opera d'arte.

«....Il romanzo del Valcarenghi sintetizza in modo chiaro e semplice quello cui pochi hanno accennato appena, e che infine è nella coscienza di molti. Neera, Gerolamo Rovetta, Antonio Fogazzaro, Bruno Sperani, Filippo Turati, Memini non hanno potuto leggere le Confessioni di Andrea, senza provare una commozione profonda.

Il Gualdo non può essere accusato d'inesperienza come il Butti. Per diversa ragione però il Gualdo e Neera amano togliersi di mano qualcosa che io paragonerei volentieri a la fionda con cui si scaglia un sasso più vigorosamente che non col semplice braccio. E qui intendo parlare di cosa assai meno elevata della mera forma artistica, ma non meno necessaria ed organica nell'opera d'arte.

Numeri e Sogni un romanzo senza alcun dubbio vigoroso ed audace; e, nella terza parte specialmente, virilmente efficace. Se esaminiamo la produzione letteraria italiana di quest'anno, dovremo ad ogni costo riconoscere che i due migliori romanzi sono di due donne, sono cioè: Teresa di Neera e Numeri e Sogni della Sperani.

E se i casi d'un romanzo potessero servir di base a una seria deduzione, il libro di Neera darebbe molto da pensare, non solamente perchè scritto da una donna, ma perchè porterebbe a conchiudere che l'influenza della donna su l'uomo ha più efficacia nel male che nel bene. Alla stessa conchiusione ci conduce il libro del Gualdo, e con maggiore intensit

¹ E. A. Butti, L'Automa Neera, Senio L. Gualdo, Decadenza. Il caso di tre romanzieri, due provetti nell'arte e uno esordiente, che con mezzi diversi, per vie diverse, probabilmente con intenti diversissimi, si mettano a descrivere lo stesso fenomeno psicologico e giungano a un'identica conchiusione, è così raro in Italia che bisogna fermarsi a osservarlo.

12 Taccia chi loda Fillide, o Neera, o Amarilli, o Galatea fugace; che d'esse alcuna bella non era, Titiro e Melibeo, con vostra pace. La bella donna tra' fuor de la schiera de le iumente una che più le piace. Allora allora se le fece inante un pensier di tornarsene in Levante.

Senio non mi sembra uno dei meglio riusciti lavori di Neera. Vi si scorge eccessiva sproporzione tra le diverse parti, alcune delle quali hanno svolgimento superiore alla loro importanza e che sarebbe stato più opportuno anzi necessario in qualche altra. Molto vi si parla intorno alle idee e al carattere dei personaggi, specialmente di quello di Senio; ma i caratteri non risultano dall'azione; e quello di Senio anzi vien smentito, con inconsapevole ironia, dagli atti di lui. Positivista teorico, si mostra ingenuo alla prova. Se si voleva appunto far risaltare questa contraddizione fra la mente e il sentimento, fra la teorica e la pratica, bisognava trattare il soggetto in maniera diversa, studiarlo più minutamente. Invece, così com'è, il romanzo apparisce un po' arbitrario; i personaggi agiscono in un certo modo perchè all'autore è piaciuto farli agire in tal modo; e quel che traluce qua e l

C'è chi si sente commuovere le viscere pei trionfi del D'Annunzio, per le traduzioni dei romanzi del Serao, del Rovetta, del Butti, del Neera? Primieramente questo fatto non ha niente di speciale. È venuta la nostra volta. Passata la moda dei romanzieri russi, dei drammaturgi e romanzieri norvegiani, la curiosit