United States or Hong Kong ? Vote for the TOP Country of the Week !


Fu meno una guerra, che non un disarmamento e una distruzione; provocata da Catone e da quel suo continuo «delenda Carthago», che sarebbe stato piú generoso se detto contro un nemico piú forte. Scipione Emiliano condusse quest'ultima guerra punica, eseguí la distruzione . furono diverse l'ultima guerra greca, la distruzione della lega achea e di Corinto.

Il moto italiano assumeva più sempre di giorno in giorno il carattere nazionale che ne costituisce l'intima vita. Il grido Viva l'Italia suonava nell'estrema Sicilia; fremeva in ogni manifestazione di scontento locale: conchiudeva, come il delenda Carthago di Catone, ogni discorso politico. Altrove, le moltitudini s'agitavano, insofferenti di miseria o d'ineguaglianza, in cerca d'un nuovo assetto di cose, sociale o politico: in Italia, vanto unico e speranza potente di grandi cose future, sorgevano o anelavano sorgere per una idea: cercavan la patria, guardavano all'Alpi. La libert

Ora, che cosa si fa, quando un organismo è divenuto torpido, e non risponde piú ai farmachi usuali? Si pon mano ai rimedi eroici, agli eccitanti. E se gli eccitanti non bastano, se l'organismo pare addirittura insensibile, ci vuole il marchio rovente. Poniamo che il Delenda philologia sia stato questo marchio rovente.

Il fatto che il Buonaiuti, ad onta della indiscutibile sua buona fede ha frainteso alcuni degli appunti miei principali, mi dimostra poi chiaramente una cosa. Che cioè, piú che non dalle mie idee, egli è rimasto impressionato dalla forma impressa alle idee. Il modo l'ha offeso, piú che non la cosa. E tanto, che ha finito per vedere solo il modo, e per esempio, ha combattuto come affermato in linea perentoria ed assoluta il mio delenda philologia, che era invece temperato da parecchie modalit

Si dice tutti i giorni che siamo tutti eguali, e menzogna più bugiarda non fu mai pensata da cervello umano, e lo vo ripetendo in ogni mio libro, come la mia Delenda Carthago. Eppure quella bellissima parola è scritta fin sui soldi e sui biglietti di banca d'una grande nazione, sulle sue bandiere, e nelle leggi di tutto il mondo civile.

Tale, mi creda il Buonaiuti, è la fede dei puri filologi scientifici. Quando mettete il loro credo in soldoni, strepitano che non è cosí. Ma il Buonaiuti ascolti il Vangelo, e giudichi dagli atti e non dalle parole. Contro questa maniaca ed orgogliosa concezione della filologia ho scagliato il mio delenda.