United States or Falkland Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


E messer Pietro, la mattina del 14, bravamente discese. Santino da Riva, colle sue lancie, correva sulla sponda sinistra del torrente di Pia, per assicurare le spalle dell'esercito dalla imboscate nemiche. I quattrocento balestrieri di Genova calarono in bell'ordine sotto il comando di Nicola Fregoso, giovin cugino di Pietro, e s'avviarono verso la foce del torrente. Giunti ad un luogo coltivato, che avea nome di Vigna Donna, si fermarono, con gran meraviglia dei difensori di Castelfranco, che si aspettavano un assalto e stavano ai parapetti, pronti con verrettoni, sassi, e pece bollente, a respingerli. Questo per la difesa del castello; ma dietro ai saglienti dei bastioni c'era preparato dell'altro, per attaccar battaglia sul lido. Erano col

Da Castelfranco udirono lo scalpiccìo di quella grande passata; ma, per la notte buia non potendo aggiustar la mira, poco o nissun danno arrecarono coi verrettoni e coi sassi alle spedite compagnie del Fregoso. Il marchese Galeotto, col fiore de' suoi combattenti, aspettava il nemico alle prime case della Marina.

Quasi sarebbe inutile il dire che questo fuoco d'inferno arrestò il corso dei nemici. Molti caddero, l'uno sull'altro, a rinfusa, urlando o gemendo, bestemmiando o pregando, conforme portavano gli umori; altri non ebbero il tempo di raccomandar l'anima a Dio che quella grandine li colse e li sfracellò senza misericordia. Tosto, dai due lati della strada, i balestrieri genovesi a spianar gli archi e scoccar frecce in quella calca disordinata; mancarono i balestroni e le briccole, per lanciare dallo steccato sugli assalitori una minutaglia di pietre e verrettoni, così riempiendo gl'intervalli un po' lunghi, che allora portava la difficolt