Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 14 luglio 2025
La sala d'aspetto frapponevasi alla camera del dittatore e alle camere degli aiutanti. Nella prima di queste, la sera, ritornati dal campo, convenivamo in parecchi a colloquî geniali, a ciarle e a dispute politiche. Parte del quartiere generale professava opinioni democratiche, una parte seguiva le dottrine del conte di Cavour, e altri, particolarmente addetti ai servigi privati di Garibaldi, non s'affannavano gran che fra le due tendenze, e stavansene paghi di ripetere le opinioni e i detti di lui. Al comando del quartiere generale venne assunto da qualche settimana il colonnello Paggi. Il Paggi, buon soldato, ardente fautore della Casa di Savoia e della libert
In Finlandia e nella Svezia, pure attraverso l'elemento musicale e poetico nazionale, si alimentano tendenze innovatrici, e le opere di Sibelius ne d
Io conosco un Paese ed è il solo dove la Monarchia ha tuttora radici inviscerate colle tendenze, colle idee, colla vita storica della Nazione. È l'Inghilterra. L
Però che l'individuo non può sperare di tradurre in atto, da sè solo e colle sue fiacche forze, il vasto concetto della fratellanza di tutti; ma gli è necessario ajutarsi delle forze, del consiglio e dell'opera di quanti hanno con lui comuni lingua, tendenze, tradizione, affetti e agevolezza di consorzio civile.
Ho citato fra i tanti quest'incidente perch'altri indovini quale storia io potrei tessere dei moderati di quel periodo perchè gl'Italiani v'imparino a non fidarsi, fino a vittoria compiuta, di subiti pentimenti e perchè i giovani vedano come le tendenze scettiche possano travolgere a bassa e sleale condotta le menti più svegliate e chiamate ad altro.
No: voi non proferirete quella parola, Manin; voi men ch'altri potreste proferirla senza arrossire. La storia dei tentativi fatti da me, perchè tutti ci unissimo sopra un terreno, che non è il mio, ad ajutare le tendenze generose d'un popolo, che è migliore di noi letterati, v'è nota.
Nel 1831 e' trovavasi a Genova per sorvegliare alcuni lavori di fortificazione. Mostrò delle tendenze liberali: disse qualche parola smozzicata sugli avvenimenti della Francia di allora. Per punirlo di questa audacia, fu mandato di guarnigione nel forte di Bard. Il conte di Cavour dette la sua dimissione e si mise in viaggio.
Don Diego ebbe a volta sua una considerevole conversazione col marchese di Sora, di cui egli conosceva oggimai le vere tendenze. Il marchese ignorava naturalmente le pie intenzioni del re intorno a quel «vescovo del diavolo». Il marchese era libero pensatore o volteriano, come egli diceva. Io ho questo vantaggio su di voi, signor marchese, rispose Don Diego: io sono panteista.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca