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Io non so (e chi può sapere siffatte cose?) che mala fine faranno le mie ossa. Ma dovunque e comunque io avessi a morire, non vorrei essere sepolto nel camposanto di Staglieno. Col

Emilia, rammentandosi la commozione di suo padre, allorchè gli fu nominata questa dama, e la domanda da lui fatta di esser sepolto presso le tombe de' Villeroy, provò un estremo interesse, e pregò suor Agnese di spiegare i motivi di tale interrogazione. La badessa avrebbe voluto fare uscire Emilia, la quale, troppo interessata, reiterò la domanda con calore.

Peggio poi se viaggia in ferrovia: non parla che di disastri, di scontri, di frane che hanno sepolto interi convogli; che i compagni, specie poi se donne, si sentono venir la pelle di cappone. Se si d

76 Il re di Svezia, che primier si mosse, fu primier anco a riversciarsi al piano: con tanta forza l'elmo gli percosse l'asta che mai non fu abbassata invano. Poi corse il re di Gotia, e ritrovosse coi piedi in aria al suo destrier lontano. Rimase il terzo sottosopra volto, ne l'acqua e nel pantan mezzo sepolto.

²³⁴ Intende il dio ucciso e sepolto. ²³⁵ Neumann, 199.

Ad Arigna ed anche qui in valle di Bondione le valanghe hanno sepolto diversi viandanti. Poveri cristiani, che catastrofe! Vergine santa, Carolina, tacete per carit

Poichè se oggi per onesta confessione di un uomo, incapace di mentire dinanzi all'appello dell'onore e dell'amicizia, io so quello che fino ad ora era rimasto un segreto fra te e la povera mia madre: quello che io avevo indovinato e presentito, che importa!... È il passato remoto, che l'obblio ha sepolto, che mia madre ha cancellato per sempre col suo perdono, tu colle tue virtù.... Che m'importa di questo passato, se so che il presente è mio ancora, se è mia.... soltanto mia.... la tua fede!...

Il cadavere osservato nella camera del portone, era quello del ferito da lei veduto trasportare nella sala dove aveva cercato un asilo, spirato sul tettuccio pochi appresso, e che doveva esser sepolto la mattina seguente nella fossa scavata sotto la cappella per dov'era passata con Bernardino. Emilia, dopo mille interrogazioni, lasciò la zia un istante per andar in cerca di Montoni.

Ottorino ne patì come uomo di sentir generoso che vedesi ingannato da persona carissima; andò cercando distrazione fra le imprese e nei viaggi, ed il cordoglio lo trasse a morte sul meglio del vivere: e nel 1336 fu sepolto in Sant'Eustorgio di Milano, presso suo padre Uberto.

Poi mezz'ora dopo cogli occhi rossi di pianto, si fece portar nascosto in una carrozza al cimitero per visitare il luogo dov'era stato sepolto. Di ritorno a casa Enrico trovò il notaio Martelli suo tutore, che lo aspettava per abbracciarlo.