Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 21 maggio 2025


Sovr'al tavolo, ingombro da carte e libri, rosseggiava la stanca fiammella della lucerna; la luce vaga e melanconica di essa sparsa a sprazzi lungo le verdastre pareti e le cortine pur verdi conciliava a cupa tristezza Cipriano, che solo e a capo chino v'attendeva il vecchio duca * di Siracusa, e di tratto in tratto alzava gli occhi verso una clessidra vecchio arnese ereditato da padre in figlio siccome ricordo di famiglia.

Era del giorno il termine ormai corto, che rosseggiava in occidente il sole, ora oportuna da ritrarsi in porto a chi la notte al bosco star non vuole; quando la donna invitò Bradamante a questa terra sua poco distante.

Ero giunto al limite del viale. Guardai; non vidi nessuno. La campagna s'immergeva nell'ombra, silenziosa; un fuoco rosseggiava su la collina, in lontananza. Tornai in dietro, solo. A un tratto, qualche cosa di bianco mi tremolò d'avanti agli occhi, si dileguò. Era la prima neve. E più tardi, mentre stavo al capezzale di Giuliana, riudii le cornamuse che proseguivano la Novena, alla medesima ora.

Al momento d'aprir l'uscio, ero tranquillo; meglio, ero ilare e sicuro di me; avevo un indiavolato bisogno di scherzare. Apersi, passai nel salotto oscuro, ma grave di profumi come la mia camera. Un sottil filo di luce rosseggiava sotto l'uscio della stanza di Lidia: troppo intenso, non poteva provenire dalla lucerna da veglia; era la luce d'una lampada portatile. Posta dove?

Nel suo discorso Luigi Majno fu grande. Discorso che neutrale doveva essere, in paese ancor neutrale; ma l’indignata coscienza vi rosseggiava in ferite sgorganti sangue e spasimo. Vampe salivano, ruggendo, dalle sobrie e contenute parole: sobriet

Parola Del Giorno

all’accensione

Altri Alla Ricerca