Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 6 maggio 2025


Ma tutti insieme i congiurati diedero in nuove ciampanelle, perché la metafisica e la logica sono piante che non allignano che in Italia.

Ma una volta sollevato nei bui circoli della metafisica di Aristotile, una volta preso ed impaniato in quel sistema e qualcuno osava medesimamente dire che talora l'abate lo facesse a disegno per sottrarsi a cose a lui poco grate una volta tolto in visione allo empireo dello Stagirita, Ugone si astraeva per segno che le miserie, le gioie della terra lo toccavano più, addiventava apata, inurbano, disadatto, perdeva ogni avvenenza di maniere, ogni attitudine a maneggiare affari, ogni sentimento di cristiano e di uomo.

Si figura che la stia aspettando pei suoi begli occhi. Come sono vane le donne! La signora Melli non era in casa. Proposi a Fulvia di fare una passeggiata. Ella accettò, e risalendo il Corso ci dirigemmo verso Porta Venezia. Non so come avvenisse, che, durante quella passeggiata, ci trovammo a parlare d'amore, a teorizzarvi intorno, a fare della metafisica sentimentale.

Le eresie gnostiche tendevano a spingere il Cristianesimo in questa direzione, in fondo alla quale esso avrebbe ritrovato il Politeismo. Ma il movimento fu trattenuto dall’azione prudente ed efficace dei primi scrittori sistematici della Chiesa, dagli apologeti, i quali, preoccupati sopratutto dell’azione redentrice compiuta dal Cristo, tarpavano le ali della fantasia metafisica e, nell’intensa contemplazione del problema morale, chiudevano gli occhi al problema filosofico. Ma questo si presentò, in tutta la sua grandezza, nella seconda met

Ora, se noi confrontiamo queste idee di Giuliano col prologo del quarto Vangelo, che è poi la base della metafisica cristiana, senza di cui il Cristianesimo, o non sarebbe stato, o sarebbe stato tutt’altra cosa, constatiamo meravigliati che, in fondo, l’acerrimo nemico del Cristianesimo si moveva nel medesimo circolo di idee in cui si trovavano coloro ch’egli combatteva. È sempre quel medesimo concetto fondamentale di un Dio supremo il quale emana da un principio razionale, per cui il mondo è creato, e che vi diventa attivo assumendovi una forma determinata e visibile. Quando Giuliano, dopo aver parlato delle due forme invisibili di Dio, dice

Quale sia poi la natura metafisica di questo Dio, quale il suo essere ed i rapporti del suo col nostro, quali il carattere, i limiti, le leggi della nostra personalit

Parola Del Giorno

all'albino

Altri Alla Ricerca