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Aggiornato: 2 maggio 2025
Il piccolo esercito repubblicano, concentrato ai tempi dell'assedio in Roma contava: il primo reggimento di linea, colonnello de Pasqualis: il secondo, colonnello Caucci-Molara; il terzo, colonnello Marchetti, romani tutti ufficiali e soldati; due reggimenti leggieri, il primo comandato da Masi, lo stesso che il signor de Corcelles, nel suo dispaccio del 12 giugno, tenta far credere forestiero; il secondo condotto da Pasi; ed ambi romani. la legione romana i bersaglieri comandati da Mellara, morto per molte ferite, romani i pochi reduci romani il battaglione Bignami, romano il reggimento dell'Unione, romano i carabinieri, romani i dragoni, romani il Genio, romano l'artiglieria, romana.
Il ministero romano deliberato respingere la forza con la forza preponeva al comando nuovi ufficiali per munire e difendere il porto da qualunque assalto; preside della provincia elesse un Michele Manucci, comandante della fortezza un Bersanti consigliere accesissimo delle estreme difese; però non bastava ordinare, bensì adoperare ogni possibile conato per respingerli, e se era concesso, tuffarli nel mare; imperciocchè co' Francesi bene si duri amici, e legati, ma ad un patto, che di ora in ora tu apparecchi loro qualche nespola delle grosse; e' se ne servono a guisa di occhiali per vedere quello, che prima era loro oscuro; nè parevano le difese disperate, dacchè Civitavecchia annoverasse 121 cannoni, di cui almeno cento in buono stato, non difettassero munizioni, ed il presidio contando i lombardi di Mellara giungesse a 1700 soldati; ma il Giornale allegato ci ragguaglia come i parapetti laterizi fossero bassi, i baluardi di terra sfiancati, i ponti levatoi in ruina, insomma tutto apparisse ridotto a tale da torre ogni speranza di possibile resistenza; questo però conobbero dopo, intanto per pigliare lingua, e vedere un po' se la lancia di Giuda provasse i Francesi radunato il consiglio di guerra sul Labrador statuirono si mandasse innanzi il Panama co' soldati Espivent, e Durand de Villers, e il segretario di ambasciata la Tour d'Auvergne; i quali ammessi al cospetto del Preside, e dei Comandanti della fortezza e della marina partecipavano certo dispaccio che in breve chiariva volere i Francesi entrare in citt
Verso sera il capitano David su la via del Vascello, percosso il ventre periva, feriti rimasero Giuseppe Brachi, Guglielmo Belluzzi, Emanuele Griffi aiutante del Generale Garibaldi, e più illustre di tutti il colonnello Pietro Mellara da Bologna, che una palla di moschetto colse nello interno della coscia sinistra, e lì rimase; parve da prima lieve piaga, o per lo meno sanabile; il fato rese monco lo augurio; egli periva dopo lunghi dolori; di lui più tardi a infamia del popolo, che vanta il primato di civile.
Parola Del Giorno
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