Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 25 maggio 2025
Era una notte fosca come i suoi pensieri; la pioggia ingagliardita e tuoni e lampi l'accompagnavano; ma egli non vedeva, non udiva la notte, l'acqua, il vento, il cielo malvagio.
12 aprile. Eravamo soli in una cameretta disabitata del sacrestano: c'era una crociona nera dei morti: un canapè: delle seggiolaccie: un tavolo sconnesso.... Sui monti imperversò un uragano. Lei aveva paura dei lampi.... Si schiarì il cielo: tornò il sole, bellissimo: la montagna divenne festante. Io lessi l'agonia suprema del mio Tintoretto! Che speranze, che fede nell'arte! Che baldanza nel guardare al mio futuro! Chi rid
Dalla parte dello steccato si vide un lampo, anzi una corona di lampi; si udì un rombo, un tuono, uno schianto, che a lui smemorato fece traballare la terra sotto i piedi; e in meno che non si dice fischiò nell'aria una rovina di sassi, battè, saltellò, ruzzolò per la strada, mettendo lo scompiglio nelle prime schiere che si facevano innanzi.
Furioso irride con lo scherno orribile Agli aspettanti il mare. Varate pur tra la bufera rapida In tra i lampi ed i tuoni e le saette, Fidate pur le vostre gioie al turbine, A un fragil alber strette! Per chi parte tra i fulmini e le tenebre, Sfidando il mar con una fede ardita, Spesso si snebbia il cielo e azzurro illumina Una novella vita.
Una rabbia, un furore inesprimibile si dipinse sulla figura di quel tristo; la faccia lacerata dalle unghie della donna e gocciante sangue, le guancie d'un rosso cupo e gli occhî che mandavano lampi di malvagit
Tutti fuggivano dall'imminente temporale che si faceva minacciosissimo, e dall'afa. A lei le strade deserte, i lampi che gi
Non piangeva più; gli occhi suoi mandarono lampi di allegrezza, al pensiero che egli avrebbe potuto in qualche modo esser utile ai navigatori stranieri, che per amor suo avevano patito un danno così grande.
Lampi! o bei lampi, io disdegno i vostri colpi d'ascia violetti, vibrati in pieno sul mio nero cuore! Lampi! o bei lampi, io disdegno i vostri scatti sonori!... Urr
Nuovi lampi, e comparivano le stellette, nuovi lampi ancora e ritornavano i fiocchetti. L'intervallo era di due o tre primi. Avvicinatosi il temporale, non solo dalle punte sui tetti, ma da ogni asperit
Era la notte e il mar non avea lume Quando s'incominciar l'aspre contese ................... Dalla rabbia del vento che si fende Fra i scogli e l'onde escon orribil suoni; Di spessi lampi l'aria si raccende; Risuona il ciel di spaventosi tuoni. ARIOSTO, Orl. Fur. Can. 41.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca