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Emilia, interrompendolo, disse: «Lascio alla vostra coscienza, o signore, il decidere se, dopo tutto quant'è accaduto a proposito del signor Valancourt, io debba rendervi il ritratto. Non sarebbe un'azione generosa: dovete convenirne voi stesso, e mi permetterete di aggiungere che mi fareste un'ingiuria insistendo per ottenerlo.

"Una carrettata di che?" disse Alice; ma non restò molto in dubbio, perchè subito una grandine di sassolini cominciò a scoppiettare nella finestra, ed alcuni la colpirono in faccia. "Bisogna finirla," pensò Alice, e gridò, "Fareste bene di non provarvici un'altra volta!" Queste parole produssero un altro silenzio sepolcrale.

Dite un po', signorina, che fareste, se mai vi capitasse, e Iddio ve ne guardi, di cadere in una situazione identica a quella della nostra graziosa eroina?... Nuda come una Venere classica, nel mezzo di una foresta, ai lumi di un tramonto fosforescente, mentre un cavallo, probabilmente raddoppiato da un cavaliere, si avanza a galoppo concitato!...

MELITEA. Vi giuro non da povera schiava ridotta in misero stato dove mi trovo, ma da quella gentildonna che fui, che riporrei questo beneficio nel fondo del mio core, per pagarlo poi quando potessi con quanto vaglio; ché avendo a morir tra poco, morrei contenta. PIRINO. E se lo vedeste, che fareste? MELITEA. Che farei, dici?

SINESIO. E ne giurarei. ARREOTIMO. Or per questa giustizia, avendola voi commendata di vostra bocca e giurato che cosí fareste, diamo Erasto vostro figlio in poter della giustizia, o che gli diamo cinquanta pugnalate nel cuore, e se vi è, un castigo piú severo di questo; e se voi non fate far la giustizia che m'avete promessa, provederò io per quella via che miglior mi parerá.

SIMBOLO. Ch'avendola a rifiutare, la rifiutaste con modi non tanto obbrobriosi. DON IGNAZIO. Il fuoco d'amore è rivolto in fuoco di sdegno; e l'uno e l'altro m'hanno inperversato di sorte che mi parrebbe poco se la sbranassi con le mie mani. SIMBOLO. Fareste cosa che ve ne pentireste. DON IGNAZIO. Vo' che sia a parte della pena, poiché è stata a parte del diletto.

Perchè la Lombardia e non un'altra parte d'Italia? E debbo sentire questa parola da voi; da lombardi? Ho accennato le ragioni nell'opuscolo che avete. Ma se io fossi lombardo non vorrei averle richieste. Per dio! avete il nemico d'Italia in casa, e vorreste che Napoli agisse? Potete annientare il nemico d'Italia in un subito e chiedete perchè lo fareste? Roma andr

È un'altra cosa! È un'altra cosa! Restate qui... Perchè non cercate di convertirla? Fareste il vostro dovere disse il notaio con un che di malizia. Induritum est cor Pharaonis! Che ne sapete? È così buona! Sarebbe un trionfo per voi. Ma il canonico scappò lestamente, vedendo spuntare dal vicolo miss Elsa con don Liddu. Ah! Non è partito? esclamò meravigliata, porgendogli la mano.

Eh! l'avvocato vostro tenta gli ultimi sforzi per salvarvi; ma c'è ben poca speranza: è meglio che vi rassegniate e che vi prepariate. Ma che prepararmi! gridò drizzandosi e torcendosi le mani. Io non devo morire: sono innocente! Eppure fareste molto meglio se vi preparaste da uomo e da cristiano.

Vi mettete a tenere il sacco all'erede, prima che sia morto il nonno; al quale frattanto si abbrevia la vita con quelle medicine che non ardiscono mostrarsi alla luce del sole. Se fossero tali da risanare l'infermo, il vostro Montalto e il suo complice non si nasconderebbero nelle ombre della notte, e voi non vi fareste a mentire, a negar quello che io so, senza bisogno che lo confermiate voi.