Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 15 maggio 2025
E' il cannone, che mi guida.... Ed io volo sui torvi scoscendimenti d'un paesaggio scarnito e scavato dagli aratri tonanti della bora!... I miei baffi folleggiano al raddoppiar del vento soffiato dalla mia elica liberante. Ma qual presentimento, qual brusca intuizione rilancia verso la riva il mio desiderio?... Il massacro dei sottomarini.
Affrettati a controllare i nodi del tuo cilicio, poichè partiamo.... Guarda? Il mare immenso, gravido, s'apre penosamente al sole neonato che fa forza col capo. Il mio motore lo saluta con un russare di gioia offrendogli la sua elica, vasta rosa africana ebbra d'insetti che flirtano!...
Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro, dal piacere o dalla sommossa: canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne; canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche; le stazioni ingorde, divoratrici di serpi che fumano; le officine appese alle nuvole pei contorti fili dei loro fumi; i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi, balenanti al sole con un luccichio di coltelli; i piroscafi avventurosi che fiutano l'orizzonte, le locomotive dall'ampio petto, che scalpitano sulle rotaie, come enormi cavalli d'acciaio imbrigliati di tubi, e il volo scivolante degli aereoplani, la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta.
Morsi scattanti del tornio sul legno!... Son le mitragliatrici dall'assiduo lavoro, operaie zelanti che imprimono senza posa nell'atmosfera, colpi taglienti triangolari o a losanga, dagli angoli netti! Geometria dei rumori, teoremi fracassanti che spezzano a quando a quando il russar vitreo e vellutato della mia elica....
Dalla breccia della parete, scoppiata subitamente, il mio gran monoplano dalle aperte ali bianche fiuta l'azzurro del cielo.... Davanti a me, l'acciaio con sfolgorante fragore dilacera la luce, e la febbre cerebrale della mia elica espande nell'aria il suo rombo. Sulle mie ruote ragionanti io tutto vibro danzando, e mi schiaffeggia il folle vento dell'estro!
Son fuso col mio monoplano, sono il trapano enorme, ronzante, che fora la scorza pietrificata della notte, Più forte! Più forte!... In tondo, bisogna scavare o profondamente, in questa fibra nera cementata dai secoli! Dovrò forse ancora per molto tempo sbattere le ali come un avoltoio inchiodato sulla porta del cielo? Questo punto resiste? Cerchiamo più in alto! Infrangiamola triste vetrata dell'alba giallente!... Elica! Elica forte del mio cuore monoplano! Trivello formidabile, entusiasta e prepotente! Non senti scricchiolare le esecrabili tenebre sotto il tuo sforzo tagliente? Gi
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca