Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 5 maggio 2025
Pel Pinnavaja e pel Giannone da Caltanisetta intercedettero la societ
Scoppiata la rivoluzione in Sicilia, il suo reggimento fu mandato laggiù in un'ingrata guerra civile: poi per nove o dieci mesi si trovò confinato nel distretto di Caltanisetta, lontano da ogni comunicazione col mondo, in continue scaramuccie coi briganti.
Comincio da Monsignor Guttadauro, vescovo di Caltanisetta, che parlò il primo e per la prima volta in ottobre 1893. Si può dire che meglio degli altri e conformemente ai suoi eccellenti precedenti parafrasò la celebre enciclica di Leone XIII, De conditione opificum, applicandola agli avvenimenti dell'isola. Nella sua prima pastorale constata che le «ragioni del malumore esistono e non si possono dissimulare. Il ricco per lo più abusa della necessit
Povera patria, diceva a sè stesso Povera Sicilia! E dunque le ire di Maniscalco ti terranno sempre la speranza? che abbino ad esser per te fatali come le maledizioni dello sgozzato? E come mai egli scoprì?!... nessuno, nessuno ci può aver scoperti!... fosse Enzo?... oh no, il mio sospetto è calunnioso!... Arnoldo?... neppure! buon Arnoldo, perdona all'amico straziato il solo dubbio!... dunque, dunque chi?... Avesse Iza parlato?... oh no, Iza... giammai! sciagurato ch'io sono a sospettare di te!... dunque? sempre questo dunque?!... Cletto? quel cuor generoso, quell'animo di fuoco?.. Ah, eccolo, eccolo... è Lapo... sì, è lui!... infame! ci ha venduti?! e quant'oro t'ha promesso il manigoldo? Lapo, Lapo, trema!... e se non fosse lui?... se nessuno avesse tradita la congiura? in Palermo, in Alicata... in Caltanisetta... qualcuno avr
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca