United States or Australia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Con sorpresa mista ad indignazione i lavoratori appresero dal Sindaco che il sottoprefetto in data 18 luglio gli aveva scritto non poter consentire alla domanda «perchè vigendo tuttora l'editto del R. Commissario straordinario per la Sicilia, che sospende il diritto di riunione e di associazione, non potevasi autorizzare la riunione dei socî della cooperativa...»

Crispi reputando oramai inutile rivolgermi al Regio Commissario ed un provvedimento, ad onore del vero, non tardò. Ma qual provvedimento! venne promossa la liquidazione giudiziaria della innocente ed odiata cooperativa di Caltavuturo... Ancora.

La miseria è grande in Chiaramonte Gulfi che ho dovuto ricordare per il numero considerevole delle vendite d'immobili all'asta pubblica nello interesse e ad istanza del fisco i lavoratori credono poterla diminuire costituendosi in Cooperativa di consumo conformandosi alle più rigide prescrizioni delle leggi vigenti.

Pregai il generale Morra perchè volesse consentire la ricostituzione della cooperativa, che riusciva utilissima ai lavoratori; denunziai il provvedimento impolitico ed inumano alla Camera; ma ebbi in risposta, e dal primo e da chi si eresse a suo difensore in Parlamento, l'on. Filì-Astolfone, che non si poteva perchè la Cooperativa di consumo di Campobello era una dipendenza del Fascio locale.

La cooperativa riusciva assai giovevole ai miseri contadini ed era perciò antipatica ai galantuomini; perciò il generale Morra si affrettò a discioglierla per dare soddisfazione, come sempre, agli oppressori contro gli oppressi. I contadini ripetutamente si rivolsero a me per ottenere una giusta riparazione, ed io alla mia volta ne scongiurai amici e congiunti dell'on.

Questo motivo, per quanto balordo, non era però che un mendace pretesto; infatti anche dove la Cooperativa preesisteva al Fascio e non era connessa al medesimo la sua sorte non fu diversa. A Caltavuturo la Cooperativa sorse nel 1890 ed era consolidata e prospera nel 1893 quando, in seguito all'eccidio del gennaio vi si costituì il Fascio.

A Caltavuturo non c'era Fascio, ma una semplice cooperativa di consumo invisa ai galantuomini perchè utile ai contadini: c'era mai stata l'ombra della propaganda socialista. Sorse il Fascio all'indomani della strage come reazione contro il governo e contro i suoi complici locali.