United States or Laos ? Vote for the TOP Country of the Week !
È il Manzoni stesso che ce lo fa sapere in una sua lelterina a Cesare Cantù, il quale, valendosi, com'è noto, in gran parte dei materiali di studio dei Promessi Sposi che avevano servito al Manzoni, compose il suo Commento storico ai Promess Sposi: "L'Innominato (scriveva il Manzoni) è certamente Bernardino Visconti. Per l'aequa potestas quidlibet audendi ho trasportato il suo castello nella Valsássina. La duchessa Visconti si lamenta che le ho messo in casa un gran birbante, ma poi un gran santo." Nella Valsássina aveva avuto signorìa, nel tempo in cui è collocata l'azione del romanzo, la casa Manzoni. L'aver fatto l'Innominato il signore della Valsássina parmi un altro segno evidente che il Manzoni voleva, in qualche modo, rappresentar sè stesso nell'Innominato, per l'aequa potestas quidlibet audendi. Vogliono che il Manzoni un giorno a chi lo ringraziava del bene ch'egli avea fatto co' suoi scritti, rispondesse; "Senta, se c'è un nome che non meriti autorit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca