Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 17 giugno 2025
E pensando ai nostri doveri, soggiunsi: Tu ti sdegneresti, se qualcuno degli esseri che tu possiedi ti privasse del suo servizio, o chiamato se ne fuggisse via, fosse anche un cavallo, una pecora, un bue. E tu che sei uomo, e non degli ultimi e dei più vili, vuoi privare di te stesso gli dei e ti rifiuti a ciò per cui essi vogliono usarti?
Piero, Piero! Guardami, e ascoltami bene. Quella donna tu la possiedi oggi intera per la prima volta. Finora ne hai posseduto il corpo; oggi ne possiedi anche l'anima e il cuore. Oggi soltanto ella è veramente tua moglie.... Non dir nulla, adesso. Tu le perdonerai, e dimenticherai. E sar
Va!... va! tu sei dannato!... Io.... ch'ebbi dal Pontefice L'indulto, in quel dì istesso Non mangiai che una folica.... Ed un branzino a lesso!... Quattro milioni valgono I vasti tuoi poderi, Quasi altrettanto valgono Le ville ed i manieri; Ingenti somme valgono I mobili, gli arredi, Le molte gemme, i fulgidi Cocchi che tu possiedi;
Mia cara mamma, tu possiedi dello forbici impossibili.... Quanti anni abbiamo? Diciotto; ed è tuttora in convento. Un'educazione da farsi, nevvero? Ingenua molto? A meno che.... qualche volta sono sveglie, sai, queste educande, sveglie davvero. Mi ricordo, anni fa, in un convento di monachine.... Oh! Giuliano, interruppe la vecchia, che discorsi! Invece di ringraziar Dio!
«Marchese Galeotto, avean detto costoro, i Genovesi, quanto è in poter loro, detestano le inimicizie e meglio in pace coi vicini amano vivere, che in guerra. Esortano te a volere il medesimo, e a mostrarne il desiderio, ritenendo ciò che è tuo, restituendo l'altrui. Possiedi Castelfranco, gi
«E voi, suppongo, avrete interrotto l'orgoglioso ripetitore dell'inventario gentilizio chiedendogli: Ma tu che possiedi ora? quali sono le opere tue? Ed egli: Ma gli avi.... Che avi! parla di te, e rispondi. E il pover'uomo avr
Ed io, io, che per lo sperpero quotidiano del suo corpo non provavo ribrezzo, non rancore, non dolore, non il piú lieve morso della gelosia e anzi ne avevo un cinico compiacimento ributtante di cui mi vantavo, ora sono geloso della sua anima, che tu solo possiedi! È una gelosia infinita che non c'è mezzo di placare o di sopire!
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca