United States or Cuba ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ma poi, quel dolore muto, quel pianto silenzioso finì per irritarla maggiormente e «Bada» tornò a gridare infuriata, «bada che se non ismetti di frignare, ti concio io pel delle feste». La bimba, allora, si sforzò di trattenere le lacrime e si asciugò gli occhi colle manine ruvide e annerite, gi

Io, che la vedeva cosí risoluta e infuriata, che volea fare? feci il possibile ché, avendo a capitar male, fusse il manco possibil male.

Legata una giovine giovenca ad una grossa fune si diedero a tirarla ed a spingerla su per la scaletta che mette all’Ospizio. La povera bestia alle prime non oppose resistenza e lasciò più volte peli e sangue scivolando e stramazzando su’ lucidi scalini di pietra, ma poi infuriata dal dolore e dallo spavento, fu somma grazia lasciarla rotolare fino al basso, donde non si levò più.

Lo accerchiavano i «capeadores», sventolando larghi mantelli, provocando con astuzia il possente animale, poi da ogni parte fuggendo a gambe levate. Il toro si mise a rincorrerne alcuni, ma essi agilmente saltavano la barriera. La bestia infuriata menava cozzi terribili contro il solido recinto, e più volte infisse le corna per almen due póllici nel legno della palizzata.

Non ero più io, non conoscevo più me stessa, mi sembrava di attendere un’anima straniera che stesse per entrare in me. Il campanile, dal borgo invisibile, suonò l’ora. Mi parve di vedere questi larghi rintocchi andarsene per l’aria infuriata come pesanti mantelli gonfi di sonorit

Arriva al sesto grado, cioè al peccato della malizia: la eresia, protetta dalle Furie, che raffigurano il «malo pensamento» il dischiesto (sconveniente) parlare, come dice Jacopo e la malvagia e infuriata operazione. La citt

Aveva creduto opportuno, per finezza diplomatica, pigliarla molto larga, ed era rimasto interdetto vedendo scattar infuriata la signora Carlotta appena egli aveva pronunciato il nome di Efisio Chiardi. Quel che ha fatto costui è un'infamit

Quell'uomo è contento. Lo volete contentissimo? Supponete ch'egli sia un giovanotto, il quale non pensi di correre dietro alla signora infuriata, nella veste da camera, colle ciabatte senza tacco, col naso rosso e i capegli impastati sulla fronte (marchesa, mi perdoni!): supponete che salga gli ottanta gradini della scala, fra la parata dei lenzuoli, e giunga alla sua cameretta. Questa è piccolina, col bel letto di ferro, gaia, colle persiane rinfrescate da riflessi verdi chiarissimi, col calamaio secco e la penna rugginosa.... Bene! Scriviamo agli amici, poco, pochissimo, quello che si potr