Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 4 giugno 2025


Io non credo si possa immaginare, non dico un lavoro, chè la parola è troppo mite ed onesta, ma un supplizio peggiore di quello che sopportano quei disgraziati. I grossi pesi macinarono il suolo sassoso, cosicchè vi si affonda fino al ginocchio in una polvere nera, finissima che soffoca, accieca e morde la pelle.

Ed il vestito è quello di un uomo che può, di un dominatore. I sandali sono di cuoio finissimo, rosso; i calzoncini corti di pelle concia, elegantissimi; il petto è ignudo, ma dalle spalle gli pende un prezioso mantello azzurro, di lana finissima, orlato di porpora, di vera porpora, preziosa come la imperiale.

I raggi della luna battendole in pieno viso, davano un tono perlato alla sua pelle finissima di bella bionda. Sembrava malinconica: ma nello scorgere il cavaliere, i suoi mobili lineamenti presero un'aria di scherno. Rincasate tardi stasera, cavaliere.... o dove siete stato? Dalle Ascenti, signora, rispose lui alzando il capo quasi in atto di sfida. E lo dite in tono così tragico?

giacca cortissima, attillata, di panno nero, di poco più lunga davanti, con gli orli gallonati di seta; grande fiore all'occhiello; fazzoletto di finissima batista, per met

Teresita, una vedovella ancor giovane, simpatica vestita con finissima semplicit

È inutile dire che durante il viaggio Camilla si era perfettamente condotta. Non una parola, che non fosse meditata; con una strategia finissima aveva saputo evitare qualunque spiegazione pericolosa tra il conte, Federico e Gabriella. E con questa quante attenzioni per la sua salute!

Non v'era abbastanza colore: e l'epidermide d'una donna robusta, sia pur di finissima e bianchissima carnagione, ha un tessuto più vivo.... Qui, continuava e indicava un altro punto, c'è un errore.... Il pittore sorrideva: sorrideva la principessa. E si sforzava di sorridere il Weill-Myot.

Il pavimento era di mattoni, che, stropicciati un tal poco, svolgevano in aria una finissima polvere rossigna; ma il Forte in gamba li risciacquava diligentemente ogni giorno, per non levare addirittura il respiro al colto pubblico che veniva ogni sera a sedersi e a far baccano sulle dieci panche zoppe e sconnesse della platea.

Essa cercava di allontanarsi tirandosi in fondo al canapè. La giubba era sempre aperta, e lasciava scorgere la camicia finissima, colorata, e ne usciva più forte, più acuto quel profumo strano che le dava tanto alla testa. Ma non poteva fare a meno di guardare, di osservare tutto. Che stranezza!... Aveva una camicia fina, fina, di batista, come quella delle signore...

Ma, se ella sapeva di avere un viso piacente, non sapeva per fermo come fosse elegante la sua persona, come il taglio della vita fosse aggraziato, il piede fatto al tornio, le mani piccine, la carnagione finissima, sebbene il sole l'avesse un tal po' abbruciacchiata e sparsa di minute lentiggini.

Parola Del Giorno

trascini

Altri Alla Ricerca