Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 19 maggio 2025
E perché potrebbe forse parere ad alcuni che i soldi quali sono di leghe 4, e parimente le monete da denari 6 e da denari 3 e da denaro 1-1/2 l'una, di leghe 2, descritte in dette tariffe, avessero da riuscire troppo picciole di forma, a ciò proveder si potrebbe in questo modo: cioè che i soldi si facessero di lega di once 3 o di once 2, e le monete da denari 6 e da denari 3 e da denaro 1-1/2 si facessero di lega di oncia 1 e denari 12, o di oncia 1; ma l'una e l'altra sorte di queste da denari 6 e da denari 3 e da denaro 1-1/2 si dovrebbono fare tutte d'una medesima lega, accioché fossero differenti di grossezza e di grandezza: sarebbe poi in libertá delli superiori di qualunque zeca di ordinare di qual lega simili monete far si dovessero.
Avengaché in diversi paesi le monete d'oro siano diversamente nominate, come «ducati», «corone», «zechini», «scudi», «rainessi», «bisilachi» o simili, e parimente le monete d'argento, come «reali», «quarti», «mozenighi», «bianchi», «pavoli», «giuli», «baiochi», «marchetti», «quattrini» o simili, il che non vuol significar altro che i diversi pesi d'oro puro e d'argento fino che veramente nelle monete esser dovrebbono; nondimeno ciò poco importa.
74 Dove abbassar dovrebbono la lancia in augumento de la santa fede, tra lor si dan nel petto e ne la pancia a destruzion del poco che si crede. Voi, gente ispana, e voi, gente di Francia, volgete altrove, e voi, Svizzeri, il piede, e voi, Tedeschi, a far più degno acquisto; che quanto qui cercate è gi
Misera e infelice la condizione di noi povere donne; e con ragione si fa dirlo in quella casa dove nasce una femina! Anzi dovrebbono le nostre madri, quando nascemo, affogarci, nascendo al mondo per un ritratto di tutte le umane sciagure.
Le quali bilance, al mio giudicio, dovrebbono esser fatte e regolate del modo e con l'ordine descritto dal magnifico e molto reverendo don Giovanni Agostino Panteo, nel capitolo VIII della prima parte dell'opera sua inscritta Voarchadumia; benché tutte le bilance giá fatte, che buone e giuste esser si trovano, senza farvi altro, adoperare si doveranno.
E, perché anche qualcheduno di voi potrebbe forse dubitare, dicendo che non si ha da presumere che i principi e le repubbliche siano per attendere agli ordini sopra il fatto delle monete dal signor Gasparo nostro descritti, perciocché non vogliono in alcun modo mettersi in obbligo di fare quelle cose nelle quali si trovano particolarmente liberi; a questo dubbio rispondo che, non essendo i principi e le repubbliche finora stati fatti capaci ed avvertiti, col mezzo di una loro pubblica Dieta, di quello che dovrebbono far osservare in universale sopra il maneggio delle monete, pare che per niun modo si convenga dire che ciò non vogliono fare.
E triste noi se una sola parola li rispondiamo in contrario! siamo le presontuose, sfacciate e col capo pieno di grilli! E cosí, non essendo il marito a nostra volontá, bisogna che stiamo sempre in discordi voleri e in una perpetua guerra; e però non dovrebbono dolersi, se ne togliemo uno a lor piacere, ce ne togliamo uno a nostro gusto.
E cosí dalle suddette ragioni manifestamente si conosce che il cavar le fatture dal corpo delle monete, cosí d'oro come d'argento, è cosa che torna in grandissimo danno a tutti, e a richi ed a poveri; imperoché il valor di esse sempre cresce per le giá dette spese, in luogo del pur'oro ed argento fino che nelle monete esser dovrebbono.
Ite, padri, affaticatevi in nodrir figli, in allevargli nobili e delicati; ché all'ultimo che dovrebbono con ogni loro sforzo essere il sustentamento della nostra vecchiezza, o stanno annoverando i giorni che finisca il termine della nostra vita, o ne fanno morir di doglia innanzi tempo. Lasciate la robba a quei che desiano piú la nostra morte che la propria lor vita.
E quanto al primo: i prencipi non dovranno or piú tolerare che si lavori senza ordine e senza regola universale, come sinora è stato fatto con tanta varietá di monete fatte sotto vari pesi di libre, e con vari rotti nelle leghe o finezze; ma ordinar dovrebbono che le monete fossero lavorate e fatte nel modo e con gli ordini nelle tariffe e nel capitolo XLVI descritti.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca