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Grazie al cielo, e con licenza dei filosofi sullodatì, ci sono ancora delle anime intimamente buone, la cui virtù è frutto di generazione spontanea, non gi

E qui comincia all'interno della farmacia la consueta diffusione delle notizie a sensation della giornata, ed una discussione in dolce-brusco, fra i tre amici sullodati, presenti i coniugi Brichetti, in memoria del seppellito.

I sullodati lettori vorranno adesso sapere il perchè di tanta intrinsichezza, e noi vediamo giunta l'occasione di dirlo. Era un'intrinsichezza fondata sulla comunanza dei propositi, e sul profitto che ognuno dei due cavava dall'autorit

Lascio i veristi sullodati, per non guastarmi più il sangue, e parlo ai giovani dell'avvenire. Si diano all'arte grande, se hanno cuore; studino il vero, senza dimenticare i sommi maestri e il modo in cui essi hanno saputo renderci il vero. Imitare per imitare, val meglio andare in traccia dei fulgidi esemplari, per cui l'Italia ha un nome e desta ancora tanta invidia nel mondo.

Dunque, ci siamo? chiese Bonaventura, proseguendo un dialogo de' cui preliminari facciamo grazia ai lettori sullodati. , padre, e non mi sfugge. Ho mandato un'ora fa il Salati in persona, al banco dei fratelli Teirasca a vedere se il Marsigli ha fatto provvigione di fondi per le sue scadenze di domani.

J'en passe et des meilleurs, come dico Don Ruy Gomez de Silva. Come va questa faccenda che nessuno, o quasi, dei nostri grandi pittori di storia ha esposto nulla? Le colpe del governo le ho dette, e senza riguardi; ma ci sono anche le colpe degli artisti sullodati, e mostrerei di aver due pesi e due misure, se non calcassi anche su queste dopo averle accennate di volo nella lettera precedente.

E difatti l'onorevole Ariberti fu cercato e pregato, ma fiaccamente, a fior di labbra, dai capiparte sullodati. Ci si vedeva chiaro che, se avessero potuto sgabellarsene, gli sarebbe parsa la man di Dio, a quei valentuomini.

Dell'onore che egli ci fai Diamine! queste erano parole che pochi s'erano sentite dire dalla marchesa Vivaldi; epperò gli astanti sullodati, i quali non potevano certo indovinare che la Ginevra le avesse profferite per dare una cortese lezioncella ad un colpevole di lesa maest