United States or Tokelau ? Vote for the TOP Country of the Week !


Colui, che spinse in Italia i barbari fu per lo appunto Giuliano della Rovere, più tardi Giulio II, il quale dagl'imperiti delle storie viene celebrato come perpetuo nemico degli stranieri, ed irrequieto ripetitore del grido: «fuori i barbariAhimè! peccarono a volta a volta tutti i nostri padri, e i Veneziani stessi col trattato di Blois convennero co' Francesi di pigliarsi, e spartirsi il Milanese: che Ferdinando il cattolico e Luigi XII cristianissimo si accordassero a dividersi il reame di Napoli, bene sta; per loro era preda, ma che preda i Veneziani considerassero la Italia, questa è cosa ch'io perdono loro meno, che il truce istituto degl'inquisitori di stato.

È bene che le leggi impongano un freno al libertinaggio, ma vi ebbero in ogni tempo dei galantuomini e degli uomini insigni, i quali amarono sfrenatamente il bel sesso e peccarono d'ogni lussuria. Ho conosciuto dei libertini incorreggibili dotati delle più elette virtù. Leggete in Plutarco le vite degli uomini illustri. I più famosi capitani, i più saggi legislatori scandolezzarono il mondo colle loro disonest

O voglian dire sentirsi per queste la effeminata sciocchezza di molti, li quali, mentre stimano con continuato coito sodisfare all'altrui libidine, vòtano ed altrui non riempiono. E di questo mostra il nostro autore sentire, dove pon quegli o che non peccarono o che, bene adoperando, morirono senza battesimo.

Anche questa fu colpa, e più trista della prima, però la vendetta ne dura più lunga. I padri nostri peccarono e noi portiamo il peso delle loro iniquit