United States or Bosnia and Herzegovina ? Vote for the TOP Country of the Week !


L'Olanda è una fortezza, e il popolo olandese ci sta come in una fortezza: sul piede di guerra col mare. Un esercito d'ingegneri, dipendente dal Ministero dell'Interno, sparpagliato sul paese e ordinato come un esercito, spia continuamente il nemico, veglia sull'ordine delle acque interiori, previene la rottura delle dighe, ordina e dirige i lavori di difesa. Le spese della guerra son ripartite: una parte è allo Stato, una parte alle provincie; ogni proprietario paga, oltre l'imposta generale, un'imposta speciale per le dighe, proporzionata all'estensione dei suoi poderi e alla vicinanza dell'acque. Una rottura accidentale, un'inavvertenza possono cagionare un diluvio; il pericolo è continuo; le sentinelle sono al loro posto sui baluardi; al primo assalto del mare, danno il grido di guerra, e l'Olanda manda braccia, materiali e denari. Ed anche quando non si combattono grandi battaglie si combatte una lotta sorda e lenta. I mulini innumerevoli, anche nei laghi prosciugati, seguitano a lavorare senza posa per assorbire e versare nei canali l'acqua piovana e quella che filtra dalla terra. Ogni giorno le cateratte dei golfi e dei fiumi, chiudono le loro porte gigantesche all'alta marea che tenta di slanciare i suoi flutti nel cuore del paese. Si lavora continuamente a rafforzare le dighe malferme, a fortificare le dune con piantagioni, a gettar nuove dighe, dove le dune son basse, diritte come lande immense vibrate nel seno del mare, per rompere il primo impeto delle onde. E il mare picchia eternamente alle porte dei fiumi, flagella eternamente gli argini, brontola da ogni parte la sua eterna minaccia, solleva i suoi flutti curiosi come per guardare le terre che gli sono contese, ammonta dei banchi di sabbia dinanzi ai porti per uccidere il commercio delle citt