parati

Aggiornato: 2 giugno 2025

Quei ridotti si ripetevano a brevi intervalli, e se ne contarono fino a una dozzina in una sola stagione. Era un teatro con ampia platea, con posto per due orchestre, ottantaquattro comodi palchi e logge in due ordini, parati con velluto cremisi, specchi e fiorami d’argento, a spese di ciascuno dei signori che s’erano impegnati per proprio conto.

Giuseppe Pitrè - La vita in Palermo cento e più anni fa, Volume 2

Con le mani delicate sollevò il soffietto e accese il fuoco. Subito la stanzina s'illuminò. Era tutta gaia nella stoffa chiara dei suoi parati a fiorellini rossi, nei suoi mobili eleganti, nelle trine della sua toilette. Gaia di colore, ma deserta. Magda si guardò attorno. Aveva freddo, sempre che ritornava ad aspettare in quella stanza solitaria colui che doveva venirci.

Matilde Serao - Fior di passione