Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 19 giugno 2025
Cosicchè la sua freddezza complessa mi respingeva, e pur amando le sultane in genere, ero disposto a dei sacrifici per le sultane sole che avessero muscoli e nervi, sorrisi e parole.... Non riconoscevo in Lidia alcun diritto all'idolatria senza condizioni....
Non aveva chiuso occhio, non aveva neppure provato a gettarsi sul letto, nemmeno seduto non aveva potuto stare; un'agitazione febbrile gli concitava muscoli e nervi, cuore e cervello.
.... Ne la stamberga ove non giunge il sole Studia, figlio di popolo, che porti Scritte ne gli occhi assorti De l’ingegno le mistiche parole, E nei muscoli fieri e nella sana Verde energia de le tue fibre serbi Gli ardimenti superbi De la indomita razza popolana. Per aprirti la via morr
La natura sana, solida nei muscoli, flessibile ai cenni d'una volont
Quando gli pare che i muscoli della faccia non bastano, egli lancia nello spazio un pur troppo o un lo credo io o un sempre così o un gi
Non c'era niente da far maraviglia; un po' di pratica; questione di esercitare le articolazioni a quel punto di arrivo in linea, i muscoli a quel grado di tensione, ecco tutto. Ecco niente; gridava il generale, con la sua voce di tuono. Se non si trattasse che di esercizio, in tutti i giuochi tu riusciresti eccellente, mio caro. E allora come va che sei sempre una sbercia a carambolo?
Perché tanta pompa di sdegno, perché tanta mostra di muscoli, di bicipiti e di torace, di vene enfiate e di narici dilatate contro l'innocente Sardou? Il "gladiatore" d'Agasias esiste gi
Bisogna nascondere quest'uniforme e questa spada disse lui: trovandosi, sareste perduta. È vero disse lei. Spezzate dunque la spada. Senza esitare, egli tentò di spezzare la spada sul ginocchio. Ma la buona lama resisteva. Alla fine, con la tensione dei suoi muscoli robusti, la spezzò. Scucite i galloni dall'uniforme ordinò donna Cariclea.
L'uomo si caccia a piangere, lasciandosi andar giù sul terreno fino ad insozzarsi di mota la fronte. Ugo fatale invidia quella posizione di massimo avvilimento, ma i suoi muscoli s'inturgidano, la persona si leva audace: egli è invaso da un tremito spaventoso e inciocca i denti pel ribrezzo della febbre. Succede un momento di terribile ansia.
Voleva restare, doveva vedere. Una forza superiore a quella della ragione, una specie di fascino lo inchiodava lì, dietro la siepe degli aspettanti, sollevato sulla punta dei piedi, coi muscoli del collo irrigiditi, tutti i nervi tesi. Più forte del dolore, più forte dell'umiliazione era l'avidit
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca